Con il Capo I del Decreto Legislativo 21 novembre 2005, n. 286 (su G. U. n. 6 del 9/1/2006), è stata attuata la parte della legge delega per la riforma dell’autotrasporto n. 32 del 2005, relativa alla liberalizzazione regolata dell’esercizio dell’attività di autotrasporto di cose per conto di terzi. La nuova disciplina prevede in particolare: - il superamento delle tariffe obbligatorie e la libera contrattazione dei prezzi tra le parti che stipulano il contratto di trasporto, al più tardi a partire dal 28 febbraio 2006; - disposizioni incentivanti la forma scritta del contratto di trasporto e la disciplina degli accordi volontari di settore; - la responsabilità condivisa tra tutti i soggetti della filiera del trasporto (vettore, committente, caricatore e proprietario delle merci) per talune violazioni alle disposizioni sulla circolazione stradale e sulla sicurezza sociale, nonché norme sulla procedura di accertamento delle responsabilità, in vigore queste già dal 24 gennaio 2006; - l’applicazione di usi e consuetudini per la soluzione delle controversie basate su contratti stipulati non in forma scritta; - la fissazione di un nuovo limite al risarcimento per perdita o avaria delle cose trasportate nei trasporti nazionali, pari ad 1 €uro per ogni chilogrammo di merce perduta o avariata; - norme incentivanti la certificazione di qualità per specifiche categorie di trasporto, nonché maggiori controlli sulla regolarità amministrativa di circolazione dei veicoli. Tutti questi argomenti verranno trattati nel corso del Convegno, che si terrà a Roma il 24 febbraio 2006 in P.zza G.G. Belli, 2 - Sala Orlando a partire dalle ore 10.00, alla luce dei decreti dirigenziali del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti che daranno ulteriore attuazione alle nuove disposizioni, determinando quindi la definitiva liberalizzazione tariffaria e precise responsabilità condivise tra i soggetti della filiera del trasporto. Da Centro Informazioni Conftrasporto |
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