(Cass. Civ., Sez. II, 19 aprile 2005, n. 08171).
In materia di sanzioni amministrative per violazione delle norme sulla circolazione stradale, la primitiva competenza del giudice di pace, prevista dall’art. 205 D.L.vo n. 285 del 1992, venuta meno per effetto dell’art. 1, D....
(Cass. Civ., sez. I, 16 febbraio 2005, n. 31289)
In tema di sanzioni amministrative, il principio dell’obbligatorietà della contestazione immediata della violazione, stabilito (salvo casi giustificati) dalla disciplina speciale, di cui agli artt. 200 e 201 del codice della...
(Cass. Civ., Sez. I, 15 aprile 2005, n. 7813)
In tema di sospensione della patente di guida in conseguenza a ipotesi di reato, l’art. 223, comma secondo, del codice della strada, diversamente da quanto dispone l’art. 218 dello stesso codice, non prevede uno specifico ter...
(TAR Toscana, Sez. III, 13 aprile 2005, n. 1624)
La concessione di un passo carrabile non implica la necessaria occupazione permanente – nel senso di non rimuovere mai – della o delle autovetture ricoverate nell’immobile, né che si debba transitare continuament...
(Cass. Civ., Sez. I, 7 aprile 2005, n. 7319).
In tema di illecito amministrativo, alla luce dell’art. 14 della legge 24 novembre 1981, n. 689, allorquando la contestazione non avvenga nell’immediatezza, la notificazione della violazione può essere eseguita da un s...
(Cass. Civ. Sez. I, 5 aprile 2005, n. 7080)
Depenalizzazione – Accertamento delle violazioni amministrative – Contestazione – Immediata – Necessità – Deroghe consentite ex art. 384 reg. c.d.s. – tassatività – Esclusione &ndas...
(Cass. Civ., sez. I, 5 aprile 2005, n. 07090)
In tema di violazione al codice della strada, la individuazione, contenuta nell’art. 384 del relativo regolamento di esecuzione, delle ipotesi in cui è consentita la mancata contestazione immediata della infrazione – c...