(Cass. Pen., Sez. VI, 19 febbraio 2009, n. 7305)
Le tre diverse ipotesi di guida in stato dì ebbrezza, contemplate dall’art. 186, comma secondo c.s. a seguito delle modifiche apportate dal D.L. n. 117 del 2007, costituiscono autonome fattispecie incriminatrici, non ricorre...
(Cass. Civ., Sez. III, 19 febbraio 2009, n. 4055)
Il segnale di “stop” pone a carico dei conducenti di autoveicoli l’obbligo dì arrestare sempre e comunque la marcia del proprio mezzo, quand’anche la strada nella quale intendano confluire sia sgombra da ve...
(Cass. Civ., sez. II, 16 febbraio 2009, n. 3745)
Non sussiste concorso apparente fra i reati, puniti in due diversi commi del medesimo articolo 186 del codice della strada, di guida in stato di ebbrezza (comma 2) e di rifiuto di sottoporsi all’accertamento del tasso alcolemico (c...
(Cass. Civ., Sez. II, 13 febbraio 2009, n. 3660)
In tema dì circolazione stradale, il principio di tipicità posto a fondamento della disciplina sulla segnaletica stradale comporta che un determinato obbligo (o divieto) di comportamento è legittimamente imposto all&...
(Cass. pen., sez.I, 5 febbraio 2009, n. 5029)
La prova del dolo del tentato omicidio può essere tratta da una serie di elementi sintomatici ritenuti utili, secondo le regole di esperienza e l’id quod plerumque accidit, per la individuazione della direzione teleologica d...
(Consiglio di Stato, Sez. V, 3 febbraio 2009, n. 596)
Il Comune può, in base agli artt. 7 c.s. e 12, comma 2, D.L. n. 223/2006, conv. con modif. nella L. n. 448/2006, limitare la circolazione di tutte o di alcune categorie di veicoli per accertate esigenze di prevenzione degli inquin...