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(Cass. Civ., Sez. I, 3 marzo 2005, n. 04643).
Non costituisce motivo di illegittimità per violazione dell’art. 2, comma terzo, legge 7 agosto 1990, n. 241, dell’ordinanza ingiunzione relativa a violazione del codice della strada, emessa dal prefetto nel termine di cui all’art. 204 di tale codice, la circostanza che la stessa sia stata notificata oltre il termine di trenta gio...
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03/Marzo/2005
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(Cass. Pen., Sez. IV, 1 marzo 2005, n. 7615)
In tema di circolazione stradale, l’elemento soggettivo del reato di cui all’art. 189 comma sesto del codice della strada (punito solo a titolo di dolo) ricorre quando l’utente della strada, al verificarsi di un inciden...
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(Cass. Civ., Sez. I, 1 marzo 2005, n. 4287)
In assenza di disciplina, nel codice della strada, della circolazione delle motoslitte sulle pubbliche strade, detta circolazione non è consentita. Pertanto, l’art. 31 del Piano del Parco dell’Adamello e del Brenta che...
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(Cass. Civ., Sez. I, 15 febbraio 2005, n. 3038)
In tema di sanzioni amministrative per violazioni del codice della strada, deve essere esclusa la probabilità, da parte del Comune, del ricorso in opposizione, ex art. 22 della legge 24 novembre 1981, n. 689, avverso l’ordin...
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(Cass. Civ., Sez. I, 11 febbraio 2005, n. 2862)
In tema di sanzioni amministrative pecuniarie conseguenti a violazioni del codice della strada, il pagamento, da parte dell’indicato autore della violazione amministrativa, della sanzione irrogata con l’ordinanza-ingiunzione,...
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(Cass. Civ., Sez. III, 9 febbraio 2005, n. 2639)
La casalinga, pur non percependo reddito monetizzato, svolge un’attività suscettibile di valutazione economica, che non si esaurisce nell’espletamento delle sole faccende domestiche, ma si estende al coordinamento dell...
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(Giudice di pace di Gallarate, 7 febbraio 2005, n. 882)
E’ nullo il verbale di contestazione di violazione al codice della strada che non sia stato compilato con le modalità previste dagli artt. 200 c.d.s. e 383 del relativo regolamento, quando non contenga gli stremi precisi e d...
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(Cass. Pen., Sez. V, 2 febbraio 2005, n. 3397)
Integra il reato di omissione di soccorso ex art. 593, secondo comma, c.p. la condotta di chi, testimone di un incidente automobilistico, pur avendo provveduto ad allertare prontamente la polizia e gli operatori sanitari, non si sia t...
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(Cass. Civ., sez. I, 26 gennaio 2005, n. 1565)
Le attribuzioni del personale ispettivo delle aziende di trasporto pubblico in materia di infrazioni al codice della strada riguardano, ai sensi dell’art. 17, comma 133, della legge 15 maggio 1997, n. 127, integrato e interpretato autent...
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(Giudice di Pace di Chioggia, 25 gennaio 2005, n. 20)
E’ legittimo e, pertanto, deve essere annullato il relativo verbale, l’accertamento della velocità rilevato mediante apparecchiatura Telelaser mod. Ultralyte poiché effettuato da uno strumento il cui D.M. n. 182...
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(Cass. Civ., Sez. I, 20 gennaio 2005, n. 1233)
Poiché il giudizio d’opposizione ad ordinanza-ingiunzione emessa dal Prefetto ha ad oggetto la fondatezza della pretesa punitiva della P.A., quale contestata all’autore della violazione, nei limiti dei motivi dedotti d...
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(Cass. Civ., Sez. I, 20 gennaio 2005, n. 1229)
In tema di giudizio di opposizione a sanzione amministrativa per violazioni al codice della strada, deve escludersi che il giudice dell’opposizione possa rilevare, d’ufficio, la tardività della risposta del Prefetto al...
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(Cass. Civ., Sez. I, 18 gennaio 2005, n. 944)
In materia di violazioni al codice della strada, è legittima la contestazione non immediata della rilevata violazione dei limiti di velocità anche quando, nell’organizzazione del servizio di rilevazione degli illeciti...
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(Trib. Pen. Di Ravenna, 13 gennaio 2005, n. 1723)
In caso di investimento del pedone che attraversi la carreggiata sulle strisce pedonali, il concorso di colpa della vittima può ammettersi nell’ipotesi in cui il pedone abbia intrapreso l’attraversamento a così ...
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(Cass. Civ., Sez. I, 13 gennaio 2005, n. 508)
In tema di sanzioni amministrative, alla luce delle disposizioni contenute negli artt. 11, comma quarto, e 12 D.P.R. n. 610 del 1996 e nell’art. 3381, comma secondo, del regolamento di esecuzione ed attuazione del codice stradale, ...
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(Cass. Civ., Sez. I, 10 gennaio 2005, n. 287)
L’esclusione della responsabilità per violazioni amministrative derivante  da «stato di necessità», secondo la previsione dell’art. 4 della legge n. 689 del 1981, postula, in applicazione degli ...
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(Cass. Civ., Sez. I, 10 gennaio 2005, n. 287)
Il potere di cui all’art. 213 c.p.c. di richiedere d’ufficio alla P.A. le informazioni relative ad atti e documenti della stessa che sia necessario acquisire al processo (nella specie, richiesta di documentazione relativa all...
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(Cass. Civ., Sez. I, 30 dicembre 2004, n. 24263).
In tema di sanzioni amministrative per violazioni del codice della strada, non si estende al verbale di accertamento della violazione l’obbligo di motivazione degli atti amministrativi prescritto dall’art. 3 della legge n. 24...
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(Cass. Pen., Sez. IV, 23 dicembre 2004, n. 49304)
Il reato di guida in stato di ebbrezza, anche se commesso prima della data di entrata in vigore del D.L. 27 giugno 2003 n. 151, conv. Con modif. in legge 1 agosto 2003 n. 214 che lo ha sottratto alla competenza del giudice di pace per at...
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(Giudice di Pace Civile di Torino, 22 dicembre 2004, n. 10590)
E’ esente da responsabilità, ex art. 4 L. 689/81, il conducente di veicolo, che a seguito di invocazione telefonica di aiuto da parte di prossimo congiunto affetto d gravi patologie, colto da crisi tale da comportare un comp...
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