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Per la Cassazione, il comportamento irresponsabile del pedone esclude la presunzione di responsabilità gravante sul conducente
Linea dura della Cassazione contro i pedoni che attraversano fuori dalle strisce pedonali. Nessun risarcimento è dovuto infatti a causa della condotta impudente. Così, confermando il verdetto dei giudici di merito, con l'ordinanza n. 23519/2015, depositata ieri, gli Ermellini hanno rigettato la richiesta di risarcimento danni da part...
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19/Novembre/2015
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(Tribunale civ. TO, 11 novembre 2014)
È illegittima la contestazione differita d'una violazione dell'art. 146, comma 2, c.d.s. per superamento della striscia di arresto durante l'accensione della luce semaforica rossa senza attraversamento dell'interse...
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La Cassazione ricorda che il fatto del danneggiato può interrompere o intaccare il nesso eziologico alla base della responsabilità ex art. 2051 c.c.
Se il conducente non rispetta i limiti di velocità consigliati e cade a causa dell'asfalto scivoloso, la responsabilità dell'occorso non è solo del gestore della strada ma anche sua nella stessa misura. ...
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Punito per 'mancata esecuzione dolosa' chi parcheggia impedendo ad altri l'uso comune dell'area indicata nell'ordinanza civile
Se il giudice ordina a due o più persone di poter disporre degli spazi comuni, colui che impedisce la fruibilità di tali luoghi (ad esempio parcheggiando i propri mezzi nella zona) si rende colpevole del reato con...
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(GdP di Gemona del Friuli, 10 novembre 2015, n. 52)
Sono applicabili le norme del Codice della Strada, perché il rinvio operato dal 2° comma dell’art. 46 L. 298/1974 alle “norme di cui al capo I, sezione II, del titolo VI del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285” è stato superato dalla nuova formulazione dell’art. 204-bis CDS effettuata dal decreto legislativo 1° settembre 2011, n. 150...
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(Cass. Civ., sez. Un., 27 luglio 2015, n. 15689)
In tema di sanzioni amministrative per violazioni del codice della strada, l’opposizione giurisdizionale, nelle forme previste dalla L. 24 novembre 1981, n. 689, artt. 22 e 23 ha natura di rimedio generale esperibile, salvo espressa previsione contraria, contro tutti i provvedimenti sanzionatori...
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(Cass., Sez. Un., 27 luglio 2015, n. 15690)
In tema di sanzioni amministrative per violazioni del codice della strada, l'opposizione giurisdizionale, nelle forme previste dagli artt. 22 e 23 della legge 24 novembre 1981, n. 689, ha natura di rimedio generale esperibile, salvo espressa previsione contraria...
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La Cassazione estende il divieto di parcellizzazione del credito ai danni da sinistro stradale
La Suprema Corte conferma che il principio del divieto di parcellizzazione del credito deve essere applicato ed esteso anche ai danni da sinistro stradale. In sostanza, il creditore di un’obbligazione pecuniaria che trae orig...
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Per la Cassazione si deve tener conto delle manifestazioni concrete della condotta
Anche la guida in stato d'ebbrezza può essere ritenuta non punibile per particolare tenuità del fatto. La Corte di Cassazione, quarta sezione penale, ha precisato nella sentenza 44132/2015 (qui sotto allegata) che la ...
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06/11/2015 Corte di Cassazione
(Cass. Civ., sez. III, 14 ottobre 2015, n. 20620)
La sentenza n. 20620 resa dalla Terza Sezione della Suprema Corte il 14.10.2015 consegna interessanti spunti di riflessione in ordine alla risarcibilità del c.d. “pregiudizio da fermo tecnico”. L’arresto &egr...
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Cassazione ribadisce che il principio generale è quello in base al quale la relata di notifica non necessita di particolari formule sacramentali
Come si sa, la notifica al portiere è nulla in assenza di una specifica attestazione circa il mancato rinvenimento del destinatario, di una persona di famiglia o addetta alla casa, all'ufficio o all'azienda o di un vicino ...
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(Tribunale di Taranto, sez. II civile, 13 ottobre 2015, n. 3074)
L’incendio di un’autovettura deve considerarsi riveniente da vizio di fabbricazione qualora risulti che le modalità di propagazione delle fiamme e il compendio probatorio tutto, addotto dall’attore, escludano sia...
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Due recenti sentenze della Cassazione ci ricordano come il proprietario sia sempre responsabile della circolazione del proprio veicolo
Che della circolazione dei veicoli il proprietario, anche non conducente, sia sempre responsabile non è cosa che andrebbe messa in dubbio. E invece assai spesso la questione si pone all’attenzione dei giudici, sollecitando...
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Un uomo, alla guida di un veicolo, investiva un pedone che stava attraversando la strada sulle strisce pedonali. Il pedone cadeva a terra, ma riusciva a rialzarsi ed aveva un diverbio con l’imputato, al termine del quale quest&rsqu...
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(Cass. Civ., sez. VI, 24 settembre 2015, n. 18903)
La sentenza in commento focalizza la propria attenzione sull’accertamento causale dell’evento. Il caso riguarda una madre che scendendo le scale in uno stabile condominiale, poco illuminato, si distrae parlando con il mar...
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02/11/2015 Corte di Cassazione
Per la Cassazione, la conoscenza dello stato dei luoghi, situati nei pressi dell'abitazione, non permette di addebitare i danni al Comune per la scarsa manutenzione
Scende dall'auto nei pressi di casa, ma inciampa in una buca sul manto stradale provocandosi gravi lesioni. Non aiutano le condizioni di scarsa visibilità a causa dell'ora notturna e il fatto che la buca fosse coperta...
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02/11/2015 Corte di Cassazione
(Cas. Pen., sez. VI, 14 ottobre 2015, n. 20767)
Si delinea il danno biologico se la vittima, nel lasso di tempo intercorrente tra l’evento ed il decesso, ha coscienza del sopraggiungere della morte. Così ha disposto la Corte di Cassazione, che  è tornata a...
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30/10/2015 Corte di Cassazione
(Cass. Civ., sez. II, 02 settembre 2015, n. 17440)
L’attività di videosorveglianza, pure nell’ipotesi in cui sia svolta in assenza di registrazione, comporta la raccolta ed il trattamento dell’immagine di una persona, che ricade sotto la definizione di “dat...
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(Cass. Pen., sez. IV, 27 maggio 2014, n. 21574)
Il giudice, che applichi con la sentenza di patteggiamento la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida, non deve fornire una motivazione sul punto allorché la misura si attesti non oltre la media...
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(Cass. Pen., sez. VI, 13 ottobre 2014, n. 42752)
La condotta di chi circola abusivamente con il veicolo sottoposto a sequestro amministrativo, ai sensi dell'art. 213 cod. strada, integra esclusivamente l'illecito amministrativo previsto dal quarto comma dello stesso articolo e ...
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