Bimbo di tre anni resta sullo scuolabus per ore: si salva suonando il clacson

“Dimenticato” sullo scuolabus, per due ore è rimasto da solo sul pulmino, parcheggiato in strada, finchè non è stato notato da una passante che ha avvertito la scuola. Protagonista di questa brutta avventura un bimbo di tre anni di Gambassi Terme, in provincia di Firenze. Il bambino, da quello che si apprende, sta bene,   ha preso solo uno spavento. Ma la storia ha suscitato clamore e polemiche.
Come raccontato dalla Nazione,   come ogni mattina la madre del piccolo alle 8 lo ha messo sullo scuolabus diretto alla materna Beccuccio Bicchieraio, del comprensivo Gonnelli, dove avrebbe dovuto entrare alle 8.30. Il bambino però ascuola non ha messo piede: è rimasto a bordo dello scuolabus e nessuno se ne è accorto.  Forse si è addormentato, forse si è nascosto.

Fatto sta che una donna che camminava vicino alla scuola, verso le 10, lo ha notato muoversi vicino al voltante del mezzo parcheggiato e si è precitata a chiedere aiuto alle bidelle dell'istituto. Il bimbo è stato “salvato” e portato in presidenza.
A questo punto è stata  avvisata la madre e, accertato che il piccolo stesse bene, è stato accompagnato all'asilo dove si è messo subito a giocare con i suoi compagni.
«Richiamata dal suono insistente del clacson, la signora si è avvicinata e ha visto mio figlio che le indicava il portellone. Voleva uscire», ha raccontato la donna a La Nazione.

«Appena avuto notizia dell'accaduto, l'Amministrazione e gli uffici comunali preposti si sono immediatamente attivati per le necessarie verifiche e per individuare le responsabilità, in sinergia con la ditta che ha in gestione il servizio di trasporto scolastico, la quale si è dimostrata fin da subito disponibile a collaborare», spiega il sindaco di Gambassi Paolo Campinoti. «Conseguentemente l'amministrazione comunale si riserva di agire nei modi e nelle sedi opportune per tutelare il servizio di trasporto scolastico, affinché non si ripetano più fatti come quello di ieri mattina che ha fortunatamente avuto un esito senza conseguenze importanti per il bambino. Da ieri sono personalmente in contatto anche con i genitori del bambino per valutare tutti i possibili aspetti della questione».

Riabbracciato il suo piccolo, la famiglia lancia un appello. «Ci teniamo a dire grazie alla persona che ha trovato Mattia. Lo ha salvato. Ci auguriamo di poterla abbracciare presto».

da corrierefiorentino.corriere.it

E’ andata bene. Purtroppo ogni tanto succede ma è intollerabile. Il bimbo di 3 anni, in gamba, ha suonato il clacson. Bravo! (ASAPS)

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