Il ministero lancia la campagna sulla sicurezza stradale, ma nello spot mancano le cinture
Ha scatenato i dubbi di diversi utenti sui social network lo spot della campagna sulla sicurezza stradale rilasciato dal ministero dei Trasporti. Le immagini mostrano quattro ragazze a bordo di un’automobile, ma a metà spot il video si divide a metà e mostra contemporaneamente due scenari. Nel primo, la donna alla guida invita responsabilmente un’amica a mettere via lo smartphone per non essere distratta. Nel secondo, invece, le quattro amiche a bordo finiscono per schiantarsi distratte dal telefono. Sui social, tuttavia, c’è chi ha tenuto a sottolineare che «in nessuno dei due scenari mostrati le ragazze sembrano indossare la cintura di sicurezza».
Dire assurdo e imbarazzante è ancora poco... Spendere soldi pubblici per costruire campagne di fatto diseducative è un vero e ingiustificato autogol! Ce lo avessero fatto vedere prima... (ASAPS)
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