COMUNICATO STAMPA
ASSOCIAZIONE LORENZO GUARNIERI E ASAPS SU DICHIARAZIONI MINISTRO GIUSTIZIA
SULLA LEGGE DELL'OMICIDIO STRADALE
Firenze, Forlì 22 febbraio 2024 - In merito a quanto dichiarato oggi alla Camera dei Deputati su possibile introduzione del reato di omicidio sul lavoro e quanto avvenuto per l'omicidio stradale, l'Associazione Lorenzo Guarnieri e l'Associazione Sostenitori e Amici della Polizia Stradale dichiarano quanto segue: ""Che un ministro della Giustizia dichiari che l'esperienza dell'omicidio stradale sia negativa, perchè ha aumentato a dismisura la pena, (che in realtà non determina la carcerazione di quasi nessuno) e gli incidenti non sono diminuiti ma aumentati, ci dimostra come forse si stia perdendo l'attenzione su un traguardo che tante associazioni e familiari delle vittime sulla strada hanno portato avanti, con un Parlamento che ha approvato quelle norme nella piena autonomia e in democrazia. Il Ministro lo dovrebbe spiegare alle migliaia di persone che hanno perso un figlio, una figlia, un marito, una moglie, un fratello, una sorella, un padre, una madre magari per mano di ubriachi, drogati, pirati stradali, spatentati. Che non abbia funzionato va poi spiegato a chi crede nella Giustizia, e se gli incidenti sono aumentati lo si dimostri con i dati alla mano visto che si continua a dire esattamente il contrario anche a livello governativo. In nessun Paese civile si afferma che la causa di un aumento degli incidenti è l'inasprimento delle sanzioni penali, ma forse è una ridotta presenza di divise sulle strade e una sorta di "liberi tutti" con la guerra agli autovelox che si sta facendo in queste settimane.
Nell'anno 2015, ultimo anno prima della legge sull'omicidio stradale furono 3.419 i morti, mentre nel 2022, l'Istat ha contato 3.159 croci sulle strade italiane, perciò in diminuzione"" concludono le due associazioni.
Sconcerta che il Ministro della Giustizia dichiari che dopo l'entrata in vigore dell'Omicidio stradale gli incidenti non sono diminuiti, ma aumentati.
Non è vero! Questi i dati ufficiali:
Nell'anno 2015, ultimo anno prima della legge sull'omicidio stradale furono
3.419 i morti, mentre nel 2022, l'Istat ha contato 3.159 croci sulle strade
italiane, perciò in diminuzione. Possibile che il Ministro non lo sapesse? Nessuno lo ha informato? Se chiedevano ad ASAPS...
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