Il simbolo della PM di Bologna (ASAPS) BOLOGNA – Non sono stati giorni facili, per gli uomini in divisa, nel capoluogo bolognese. Ad avere la peggio sono stati gli agenti della Polizia Municipale, in pieno centro, che avevano fermato per un controllo un “punkabbestia” attorniato da tre cani. Il balordo, però, non ha gradito l’intromissione della polizia municipale ed ha risposto con un pugno ad uno due agenti. Subito dopo ha aizzato contro i caschi bianchi i suoi tre cani, che obbedienti hanno preso a morsi le gambe degli operatori. Sono stati momenti di panico, anche perché con i due vigili urbani in difficoltà il punkabbestia ha avuto rinforzi, poi dispersi dall’arrivo di alcune volanti, che hanno riportato la calma. Il balordo è stato denunciato a piede libero, mentre i suoi cani sono stati messi in quarantena al canile municipale. I Vigili sono stati invece portati in ospedale per le cure, dove sono stati dimessi con referto di 10 giorni. L’altro episodio ha invece visto protagonista le Volanti. Un equipaggio ha infatti dato l’alt ad uno scooter in sella al quale c’erano due giovinastri senza casco. Di fermarsi nemmeno a parlarne: è nato un inseguimento, interrotto dall’arrivo di una seconda pattuglia. Un agente si è parato in mezzo alla strada, ma il ragazzino lo ha investito cercando di fuggire. Pochi metri più avanti un altro agente è stato più fortunato ed ha acchiappato il conducente, mentre il passeggero è riuscito a filarsela nei giardini pubblici. Il giovane fermato, 17 anni, aveva con sé un coltello di 30 centimetri: è stato denunciato per resistenza a pubblico ufficiale, lesioni finalizzate alla resistenza e porto abusivo di oggetti atti ad offendere. (ASAPS) |
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