Autovelox non omologati: anche Trieste li «spegne» dopo la sentenza della Cassazione
Prima era stato il Comune di Pesaro, poi quello di Pordenone e quindi alcuni piccoli centri. Ora, anche un capoluogo di regione come Trieste ha deciso di «spegnere» gli autovelox dopo la sentenza della Corte di Cassazione che ha stabilito come queste apparecchiature se non omologate non sono idonee a multare gli automobilisti che schiacciano troppo il pedale del gas. L'assessora comunale alla Polizia locale, Caterina de Gavardo, in un provvedimento ricorda che la Polizia locale è dotata di due autovelox e due tele laser, «regolarmente approvati» rispettivamente dai ministeri delle Infrastrutture e Trasporti e dei Lavori Pubblici e si è rivolta alla prefettura lo scorso due maggio scorso per sapere se può o meno utilizzarle.
Il 19 aprile i giudici della Cassazione avevano infatti stabilito che fra approvazione e omologazione c'è una netta differenza e che solo la prima non basta per rendere valide le multe per eccesso di velocità. Quattro anni fa, invece, il Ministero dei trasporti li aveva perfettamente equiparati. La sentenza, in teoria, ha aperto il varco a valanghe di ricorsi da parte di coloro i quali dovessero ricevere multe per eccesso di velocità da parte degli autovelox comunali.
Massssì spegniamoli tutti!! E azzeriamo le pattuglie sulle strade. E liberi tutti! Poi a chi tocca tocca… per esempio nel recente fine settimana purtroppo è toccata a 19 motociclisti , 4 automobilisti, 3 pedoni e 1 ciclista. (27 vittime!)! Dati Osservatorio ASAPS. Ma chi se ne frega...!!
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