(ASAPS) CAGLIARI – Non riusciva a farsi dare un passaggio da nessuna delle auto in transito, nel cuore della notte, e così ha perso la testa: Dimitry Nikolaev, 35 anni, membro dell’equipaggio di un mercantile ormeggiato a Portoscuso, è stato arrestato poco dopo le una e 30 di ieri (17 febbraio) dai carabinieri, intervenuti a Carbonia su richiesta di un automobilista centrato da una grossa pietra lanciata dal marittimo. L’uomo, di cittadinanza estone, aveva pensato di tornare al porto chiedendo un passaggio, ma nessuna delle auto alle quali si rivolgeva col classico gesto del pollice alzato si è poi fermata, scatenando le sue ire. Ha fatto scorta di sassi ed ha cominciato a lanciarli verso le auto in transito, fino a quando non ne ha centrata una in pieno parabrezza: l’urto è stato violento ed ha infranto il cristallo. Solo per una fortuita coincidenza il conducente dell’auto non è finito fuoristrada, mentre l’autostoppista fuggiva a gambe levate. La vittima del cecchino ha chiamato i carabinieri ed una pattuglia del Nucleo Radiomobile è arrivata in zona intercettando l’estone, finito poi in manette per danneggiamento aggravato. Il giudice lo ha subito processato per direttissima, e dopo averlo condannato ne ha disposto il riaccompagnamento sulla nave, con l’obbligo di non rimettere più piede sulla terraferma. (ASAPS)
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