Bimbo di 2 anni muore venti giorni dopo l'incidente
Non ce l’ha fatta Lorenzo Albanese, il bambino di poco meno di due anni, coinvolto nell’incidente accaduto in Valsugana, in comune di Pove, all’altezza della Coop, lo scorso 12 agosto, quando l’auto sulla quale viaggiava con il papà Emanuele e la mamma Anna, residenti a Torri di Quartesolo, è rimasta letteralmente distrutta in seguito allo scontro con una Volkswagen condotta da un austriaco.
È morto Lorenzo, il bimbo di Torri gravemente ferito nell'incidente in Valsugana
Nel sinistro erano rimasti feriti anche due motociclisti residenti nel Thienese. Nove complessivamente i feriti che avevano riportato traumi di varia entità, ma le condizioni del piccolo erano parse gravissime fin dal primo momento tant’è vero che sanitari del San Bassiano avevano allertato l’elisoccorso di Padova. Il pilota è atterrato sulla Valsugana per trasportare Lorenzo al San Bortolo di Vicenza.
Il piccolo aveva riportato traumi in varie parti del corpo ma soprattutto alla testa. E l’altro ieri nonostante le cure amorevoli dei medici il cuoricino ha smesso di battere, lasciando nella disperazione i genitori. Il papà è ancora ricoverato ed è stato trasferito a Vicenza proprio per essere vicino al piccolo. La mamma dopo essere stata dimessa è sempre rimasta accanto a Lorenzo, fino a che purtroppo ogni speranza è andata perduta. Il bimbo avrebbe compiuto due anni a settembre.
Il funerale del bimbo di due anni
La data dei funerali del piccolo verrà stabilita dopo che il magistrato che segue la vicenda, il sostituto procuratore Hans Roderich Blattner firmerà il nulla osta. Non è escluso che la salma di Lorenzo potrà essere sottoposta ad autopsia. La famiglia si è rivolta all’avvocato Antonio Marchesini del foro di Vicenza.
L'incidente lungo la Valsugana che causò nove feriti
L’incidente era accaduto verso le 8 del mattino di lunedì 12. La famiglia Albanese aveva imboccato la Valsugana con direzione Trento a bordo di una Toyota Auris Hybrid quando il conducente di una Volkswagen Touran, proveniente da Buch in Tirolo e diretto a Grado, con tre figli a bordo, forse per un colpo di sonno forse per una distrazione (le cause sono al vaglio degli inquirenti), avrebbe perso il controllo del veicolo invadendo la corsia opposta e centrando la Toyota. Contro l’auto tedesca è finita anche una motocicletta di grossa cilindrata che seguiva la Toyota, con un uomo e una donna entrambi trentunenni, pure loro rimasti feriti.
Delle nove persone coinvolte tra i meno gravi è risultato il conducente austriaco della Volkswagen. Per il piccolo Lorenzo la situazione è parsa subito drammatica. Il bambino, stando ai primi accertamenti era seduto nell’apposito seggiolino, collocato sui sedili posteriori e assicurato con le cinture.
Denuncia di omicidio stradale per l'autista austriaco
I rilievi erano stati effettuati dalla polizia locale del Bassanese con il vicecomandante Denis Tollio. Subito dopo aver ricevuto la notizia del decesso il comando della polizia locale, del quale è responsabile Giovanni Favaretto, ha avvertito il sostituto procuratore di Vicenza e nei confronti del conducente austriaco che guidava la Volkswagen è stata formalizzata la denuncia per omicidio stradale.
Il bambino secondo l'Osservatorio ASAPS purtroppo è la ventesima piccola vittima di un incidente della strada nel 2024.
|
Clicca qui per iscriverti al nostro canale TelegramClicca qui per mettere "mi piace" alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per seguire la nostra pagina Instagram
|