Roma, tre vigili urbani investiti da un'auto mentre rilevavano un incidente in via Tiburtina. Uno è in gravi condizioni
Dramma nella serata di mercoledì in via Tiburtina, all'altezza del Raccordo anulare. Tre agenti della polizia municipale appartenenti al IV Gruppo Tiburtino, sono stati travolti da un'auto poco prima delle 21 mentre stavano rilevando un incidente. Uno dei vigili urbani sarebbe in condizioni molto gravi: ha perso una gamba e i medici dell'ospedale San Camillo stanno cercando di salvagli l'altra. Sul posto ambulanze dell'Ares 118 e anche altre pattuglie della Municipale.
L'incidente è stato causato da un automobilista che ha colpito gli agenti impegnati a sistemare i birilli sull'asfalto per segnalare l'altro sinistro a chi sopraggiungeva. Al volante della vettura un 30enne risultato positivo all'alcoltest: si tratta di un carabiniere in servizio ai Ros, libero dal servizio, in accertato stato di alterazione alcolica. Gli agenti feriti sono due donne che hanno riportato ferite alle gambe e un loro collega 25enne gravemente ferito. Si tratta di un neo assunto nel gruppo Tiburtino. C'erano anche altri vigili urbani impegnati nei rilievi del primo incidente e che hanno soccorso i colleghi investiti. Il conducente della vettura non sarebbe fuggito.
In serata al San Camillo si sono recati il sindaco di Roma Roberto Gualtieri insieme con il comandante generale della polizia municipale Mario De Sclavis. Hanno incontrato i familiari del ragazzo più grave, sconvolti per quanto accaduto. Le sue colleghe sono in cura invece al Sandro Pertini e al Policlinico Umberto I. Sono in corso accertamenti da parte della Municipale per ricostruire la dinamica dei fatti. Gli agenti, come viene spiegato dal comando, «avevano attuato le previste misure di sicurezza sul luogo del primo sinistro». Colpito anche il veicolo della pattuglia della Municipale.
Il vigile che perso una gamba avrebbe tra pochi giorni terminato il periodo di prova. Quella che avrebbe dovuto essere una normale mansione di servizio, il rilevamento di un incidente stradale senza feriti di una moto finita a terra é costato il ricovero d'urgenza in codice rosso di tre caschi bianchi romani. Sulla dinamica dell'investimento, pochi dubbi: un carabiniere in servizio ai Ros in accertato stato di alterazione alcolica ha pensato bene di non rispettare le corsie di incanalamento e di travolgere gli agenti al lavoro su strada, con una violenza tale da ribaltare lo stesso automezzo con il quale stavano operando. Sull'episodio é intervenuto amaro il commento del Sulpl ( Sindacato Unitario Lavoratori Polizia Locale) per voce del segretario romano Marco Milani: «Nell'esprimere dolore e vicinanza per i gravissimo episodio occorso a colleghi che stavano facendo il loro lavoro ci vediamo costretti ancora una volta a denunciare le condizioni di insicurezza e la mancanza di riconoscimento e tutele dei lavoratori della categoria delle Polizie Locali. Il giovanissimo e sfortunato collega oltre agli arti rischia purtroppo di perdere anche il posto di lavoro qualora il periodo di convalescenza arrivasse i a superare gli otto mesi consecutivi e questo perché uno scellerato contratto privatistico continua a negarci il riconoscimento di Forza di Polizia». Non solo, secondo Milano andrebbe cambiata l'organizzazione del lavoro: «Immaginare di sera una sola pattuglia impegnata a rilevare un sinistro su una strada a scorrimento veloce é qualcosa che andrebbe rivisto».
Un incidente gravissimo. Feriti tre Agenti della Polizia Locale. Uno ha riportato lesioni gravi. Auguri di pronta guarigione ai tre poliziotti di Roma Capitale. (ASAPS)
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