Il DL Salva infrazioni è Legge, le novità per il settore

È stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale la Legge 14 novembre 2024, n. 166, di conversione del DL 16 settembre 2024, n. 131, recante “Disposizioni urgenti per l’attuazione di obblighi derivanti da atti dell’Unione europea e da procedure di infrazione e pre-infrazione pendenti nei confronti dello Stato italiano”, il cosiddetto Decreto Salva infrazioni.

Tra le misure, è stata confermata la modifica dell'art. 6 del Decreto Legislativo n. 144/2008, che riguarda i controlli su strada degli autisti per adeguarsi alla Direttiva Ue n. 1057/2020. Gli autisti devono continuare a usare correttamente le apparecchiature tachigrafiche, ma ora sarà possibile acquisire le prove mancanti (che dimostrano l'uso corretto del tachigrafo) durante il controllo, anche tramite la sede centrale dell’impresa, il gestore dei trasporti o altre entità competenti, prima della conclusione del controllo.

Inoltre, l’art. 14 prevede, per le procedure d'infrazione relative alla qualità dell'aria, un programma di 54 mesi, da approvare con un decreto del Ministero dell'Ambiente, in collaborazione con il MIT e il MEF, per promuovere la mobilità sostenibile. Sono stanziati 500 milioni di euro per interventi nelle città con oltre 50mila abitanti e nelle città metropolitane che superano i limiti di inquinamento, specialmente per NO2 e PM10. Inoltre, verrà istituita una cabina di regia che dovrà elaborare entro il 31 dicembre 2024 un Piano nazionale per migliorare la qualità dell'aria, con durata di 24 mesi e monitoraggio del MASE.

da rivistatir.it

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