Giovani alla guida: distrazione e velocità eccessiva mettono a rischio la sicurezza stradale. Sondaggio Skuola.net

Un sondaggio condotto da Skuola.net e Autostrade per l’Italia, nell’ambito dell’Osservatorio “Non chiudere gli occhi”, ha fotografato le abitudini di guida dei giovani tra i 16 e i 24 anni.

L’indagine, che ha coinvolto 2.124 ragazzi, ha rivelato un quadro preoccupante: distrazione, velocità eccessiva e guida in stato di alterazione sono comportamenti diffusi tra le nuove generazioni. Un giovane su cinque ha ammesso di aver causato almeno un incidente a causa del proprio comportamento al volante, un dato in aumento rispetto all’anno precedente. Inoltre, quattro giovani su cinque hanno dichiarato di aver accettato passaggi da conducenti in stato di alterazione, dimostrando una scarsa consapevolezza del rischio.

L’uso dello smartphone alla guida è una delle principali cause di distrazione: un giovane su cinque lo utilizza spesso senza dispositivi vivavoce o sistemi di interfaccia. Preoccupante anche il dato relativo alla guida in stato di alterazione (18%), al superamento dei limiti di velocità (39%) e alla guida in stato di stanchezza (66%).

L’indagine ha evidenziato anche una diminuzione del rispetto delle norme di sicurezza, come l’uso delle cinture e del casco. Solo il 64% dei giovani intervistati ha dichiarato di rispettarle sempre, contro l’81% dell’anno precedente.

La scarsa educazione stradale ricevuta a scuola potrebbe essere una delle cause di questi comportamenti a rischio. Solo il 18% dei giovani ha dichiarato di aver trattato abitualmente l’educazione stradale durante il proprio percorso scolastico.

Il progetto “Non chiudere gli occhi” di Autostrade per l’Italia si propone di colmare questa lacuna, offrendo alle scuole attività didattiche e incontri con esperti per sensibilizzare i giovani sull’importanza della sicurezza stradale.

da orizzontescuola.it

Sicuramente nelle scuole c'è ancora tanto da lavorare... (ASAPS)

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