Osservatorio “Sbirri Pikkiati “ Report Febbraio 2006

1. MODENA 1 FEBBRAIO – Un marocchino di 25enne viene denunciato dalla Polizia Municipale per resistenza, detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio e rifiuto di fornire le generalità. Gli agenti erano entrati in azione in un negozio di telefonia del centro, dove era in corso una discussione tra il titolare e alcuni clienti extracomunitari, che poi hanno aggredito il negoziante. Solo uno degli stranieri coinvolti viene fermato dopo che aveva reagito con forza. Aveva con sé 11 grammi di hascisc. PL

2. CATANZARO 1 FEBBRAIO - Gli agenti della questura arrestano due minori che, dopo aver rubato un’auto di grossa cilindrata, hanno tamponato alcune vetture in transito, ferendone i conducente. I poliziotti, rimasti lievemente feriti nell’operazione, hanno intercettato i fuggiaschi, poi arrestati. PS

3. BOLOGNA 2 FEBBRAIO – Dopo una tentata rapina ai danni di un automobilista, finita con calci e pugni sul veicolo di quest’ultimo, al quale hanno scaraventato contro anche un cassonetto, la polizia arresta i tre autori, un marocchino di 22 anni e due bolognesi di 19 e 17. Quando sono stati fermati, in un parco pubblico, il terzetto ha reagito aggredendo gli agenti. PS

4. ROMA, 2 FEBRAIO - In via dei Sediari, in centro, la polizia arresta un francese di 33 anni per avere aggredito un agente che lo stava controllando e che gli aveva trovato un paio di forbici e una bottiglia piena di benzina. PS

5. LAMEZIA TERME (CATANZARO), 2 FEBBRAIO - Un maresciallo dei Carabinieri, Vincenzo Carroccia, in servizio nella stazione di San Vito sullo Jonio (CZ), è stato investito da un giovane in sella ad un quad, al quale aveva intimato l’alt. Il ragazzo, vedendo i militari, ha accelerato, cercando di sottrarsi al controllo. Il maresciallo, sceso dalla vettura di servizio per intimare l’alt, è stato investito, finendo schiacciato tra lo sportello destro ed il mezzo, poi sparito a forte velocità. Al sottufficiale, sono state riscontrate gravi ferite guaribili in 50 giorni. Il giovane è stato poi identificato: si tratta di un 18enne accusato di lesioni personali gravi, resistenza a pubblico ufficiale ed omissione di soccorso.CC+ARMI

6. PERGINE (TN), 3 FEBBRAIO – Sono serviti 5 agenti per arrestare un marocchino ubriaco di 31 anni, al quale un agente della Polizia Locale aveva chiesto i documenti. L’uomo stava discutendo animosamente con una donna tunisina, quando il vigile è intervenuto. Alla richiesta dei documenti, ha colpito la donna e l’agente, urlando “sono un kamikaze”. Arrivata la pattuglia in ausilio l’uomo si è infuriato ancor di più, menando pugni e sferrando calci contro le divise. Gli agenti sono finiti a terra e allora l’aggressore ha preso a calci e testate l’auto di servizio. È stato ammanettato e caricato sull’auto, alla quale ha sfondato una portiera e poi, con un calcio, ha colpito l’agente alla guida. Poi ha colpito a testate la vetrata all’ingresso. È stato denunciato a piede libero. PL+ALCOL

7. CANNAREGIO (VENEZIA), 3 FEBBRAIO – Una turista inglese di 37 anni, dopo aver avuto una violenta lite col marito, se l’è presa anche con gli agenti della Volante, che l’hanno arrestata. I due coniugi, da poco arrivati in città, erano in stato di ebbrezza si erano già picchiati tra loro, tanto che lui aveva un taglio al sopracciglio e lei i denti rotti. Nonostante le ferite, quando ha visto gli agenti si è scagliata loro contro sferrando pugni e poi ha tentato di gettarsi nel canale. PS+ALCOL

8. MILANO, 3 FEBBRAIO – Un boxeur 32enne di Milano è stato arrestato dalla Polizia dopo una violenta aggressione nei confronti dell’equipaggio di una Volante. L’uomo era appena fuggito all’alt di una pattuglia appiedata della Polizia Locale, ai quali – mentre fuggiva coprendo la targa con la mano, aveva rivolto svariate parolacce. Una volante, che incrociava, gli ha bloccato la strada, ma il fuggiasco era ancora voltato indietro centrandola in pieno, quando si è rialzato ha pensato bene di mettere in pratica il suo sport, scambiando la strada per un quadrato. PL+PS

9. BERGAMO, 3 FEBBRAIO – Un giovane marocchino, è stato bloccato questa notte dopo un inseguimento in auto per le vie di Bergamo ed è stato denunciato a piede libero per guida senza patente e in stato di ebbrezza, resistenza a pubblico ufficiale e ricettazione, visto che l’auto era rubata. Quando è stato bloccato, infatti,  ha ingaggiato una colluttazione con un agente della Polstrada. Il delinquente, vista la polizia che gli intimava l’alt, è fuggito, passando ripetutamente col rosso e sorpassando una vettura sui binari della ferrovia. Alla fine si è schiantato contro un’auto parcheggiata. PS+ALCOL

10. ROMA 3 FEBBRAIO - Una vigilessa è finita in ospedale dopo essere stata aggredita da un consigliere municipale di AN durante una seduta del consiglio del III Municipio. L’agente era stata chiamata dal presidente dell’assemblea per riportare la calma in una seduta nella quale l’aggressore si era già abbandonato a minacce e intimidazioni nei confronti dei consiglieri dell’altro schieramento. Il consigliere l’avrebbe spinta facendola cadere a terra, dove ha sbattuto violentemente il capo. Ricoverata al policlinico Umberto I, ha ricevuto 8 giorni di prognosi. PL

11. PIERANTONIO UMBERTIDE (PG), 4 FEBBRAIO – Un albanese di 38 anni forza un posto di blocco dei CC, schierati per le ricerche degli assassini di Fezzuoglio, a bordo di un’auto rubata e tenta di investire gli operatori. Un militare centra con un colpo la gomma dell’auto che finisce fuoristrada. Dopo una fuga nei campi l’uomo viene arrestato al termine di una colluttazione, con l’accusa di tentato omicidio. CC+ARMI

12. PERUGIA, 4 FEBBRAIO – Un marocchino di 20 anni si scaglia contro i carabinieri durante un controllo stradale. Secondo le informazioni era in stato di ebbrezza ed è stato arrestato. CC+ALCOL

13. NAPOLI, 4 FEBBRAIO – Alcune pattuglie della Questura di Napoli che stavano eseguendo dei controlli nel rione Villa, nel quartiere di San Giovanni a Teduccio, sono stati aggrediti da decine di persone. La piccola folla si è radunata in strada per impedire ai poliziotti di proseguire nel loro lavoro di controllo del territorio. Spintonamenti, urla ed invettive ma nessun ferito.PS

14. OLBIA 4 FEBBRAIO - Un attentato dinamitardo è stato compiuto nella notte contro la casa di un appuntato dei carabinieri. Un ordigno, confezionato con dinamite e collocato su un muretto, è stato fatto esplodere davanti all’abitazione del militare in forza al nucleo operativo della compagnia. La deflagrazione ha provocato danni lievi alle mura della casa e agli infissi. Sull’episodio indagano polizia e carabinieri. Sono in corso accertamenti per stabilire il movente e identificare gli autori dell’atto intimidatorio CC+ARMI.

15. CHIAVARI, 4 FEBBRAIO – Un marocchino di 28 anni al quale era stato rifiutata la somministrazione di alcolici perché già ubriaco, ha prima preso a parolacce la barista e poi ha spaccato la vetrata del bar. Sul posto è giunta una Volante il cui equipaggio è riuscito a immobilizzare l’uomo dopo una lunga colluttazione ed un inseguimento. In commissariato ha ferito gli agenti aggredendoli furiosamente. PS+ALCOL

16. VENEZIA, 4 FEBBRAIO – Un australiano di 24 anni è stato arrestato dalla polizia chiamata dal personale di servizio di un vaporetto, che non riuscivano a convincerlo dell’impossibilità di salire a bordo con una bicicletta. Il giovane, in evidente stato di ubriachezza, ha aggredito gli agenti, finendo in manette, ma anche durante il viaggio verso la questura non si è placato: ha semidistrutto l’auto di servizio. La bici era rubata. PS+ALCOL

17. ROVATO (BS) 4 FEBBRAIO - È finita in carcere la notte brava di un 26enne di Lecco, che sotto l’effetto di alcol e droga stava devastando un locale. Per bloccarlo sono stati necessari 6 carabinieri, intervenuti con tre pattuglie. A richiesta del titolare, i militari sono arrivati in pochi minuti, ma appena visti sono stati aggrediti dall’esagitato, che ha sfoggiato gran rapidità in sferrare calci e pugni. Anche dopo l’arresto, in caserma, non si è calmato ed alla fine due CC sono rimasti feriti. CC+ALCOL

18. ROVERETO, 5 FEBBRAIO – Due nomadi bresciani di 19 e 21 anni, vengono arrestati dai carabinieri di Rovereto all’interno di un bar del centro. Qui i due, probabilmente ubriachi, avevano aggredito il barista ed alcuni clienti, scagliandosi poi contro i militari intervenuti che hanno riportato lesioni. Successivamente all’arresto vengono condannati a 8 mesi di reclusione ciascuno, senza sospensione della pena. CC+ALCOL

19. ROMA 06 FEBBRAIO – Una coppia di Carabinieri sono stati presi a coltellate da due giovani romeni fermati per un controllo a Porta Pia, proprio davanti all’ambasciata britannico. I militari avevano notato i due e considerando sospetto il loro atteggiamento sono entrati in azione: i delinquenti si sono dati alla fuga e quando i CC li hanno raggiunti hanno estratto due serramanico colpendoli: sebbene feriti – un carabiniere alla gola ed uno al braccio – i due tutori dell’ordine sono riusciti ad immobilizzarli e trattenerli in manette fino all’arrivo dei rinforzi. Entrambi sono stati poi ricoverati in ospedale, dove le loro ferite sono state suturate. CC+ARMI

20. FIRENZE, 6 FEBBRAIO - Una pattuglia della Polizia Municipale coglie in flagranza di furto un giovane fiorentino di 30 anni: aveva appena rubato uno scooter e stava per andarsene dal parcheggio della stazione ferroviaria, dove aveva scelto l’Aprilia Scarabeo: ha tentato di fuggire e quando è stato preso ha ingaggiato una colluttazione con Vigili, ricorrendo anche ad un coltello. È stato arrestato, ma uno dei due agenti ha riportato ferite ad una coscia. PL+ARMI

21. SASSARI, 6 FEBBRAIO – Completamente ubriaco, un 39enne sassarese  si è ferito cadendo a terra, ma quando i sanitari del 118 sono intervenuti per soccorrerlo li ha aggrediti con calci e pugni. È comunque stato trasportato al pronto soccorso, dove c’era una volante ad attenderlo: l’aggressione a questo punto si è rivolta ai poliziotti che l’hanno arrestato con l’accusa di resistenza e violenza a pubblico ufficiale. PS/ALTRI+ALCOL

22. SALERNO, 6 FEBBRAIO - Tre rumeni sono stati arrestati dagli agenti della squadra volanti della questura di Salerno, che mentre stavano perlustrando il centro storico sono incappati in una rissa tra un gruppetto di persone otto uomini che si prendevano a botte. Dopo aver chiesto l’aiuto di un’altra pattuglia i poliziotti si sono avvicinati al gruppo di litiganti: uno di loro aveva tra le mani il collo di una bottiglia rotta ed appena ha visto gli agenti si è scagliato loro contro e solo dopo una dura lotta corpo a corpo sono riusciti a disarmarlo. Nel frattempo gli altri colleghi hanno bloccato altri due rumeni, uno dei quali aveva una bomboletta spray contenente gas urticante. I rumeni arrestati hanno 25, 27  e 28 anni. Erano ubriachi. PS+ALCOL+ARMI

23. FORMIA (LT), 7 FEBBRAIO – Un alcolista di 40 anni massacra di botte l’anziana madre – ora in fin di vita – che gli aveva negato il denaro per acquistare altri alcolici, picchiando come una furia anche la moglie. Proprio lei, sfinita dalle angherie, telefona ai carabinieri che lo cercano per alcune ore fino a quando la sua auto non viene trovata poco distante. Alla vista dei militari l’etilista scappa a piedi e poi viene bloccato dopo una serie di spintoni, pugni, minacce e ingiurie. È stato arrestato per tentato omicidio, estorsione nei confronti dei genitori e della moglie, maltrattamenti in famiglia e guida in stato di ebbrezza. CC+ALCOL

24. CENTALLO (CN), 7 FEBBRAIO - Aveva appena rapinato un Ristorante di Centallo, dandosi poi alla fuga, ma era stato dopo poco intercettato da una pattuglia della sezione Polstrada di Cuneo e della Sottosezione di Cherasco. L’uomo, un 20enne del posto, ha tentato una fuga a piedi, e quando è stato raggiunto ha colpito gli agenti, due dei quali sono finiti in ospedale. A dare manforte ai poliziotti anche due Carabinieri liberi dal servizio, del battaglione di Fossano. Dopo l’arresto il processo direttissimo, conclusosi con la condanna a 2 anni ed 1 mese di prigione, senza condizionale. PS/CC+ALCOL

25. PALERMO, 8 FEBBRAIO - Si è conclusa con due denunce la notte brava di due ventenni palermitani che, probabilmente in preda ai fumi dell’alcol, hanno aggredito i poliziotti di una Volante. Gli agenti erano intervenuti per soccorrere i due giovani che poco prima, in via Bentivegna, nel capoluogo siciliano, per motivi ancora da accertare, hanno preso il controllo della propria utilitaria che si e’ fermata solo dopo essersi ribaltata. PS

26. CASTELVETRANO (TRAPANI, 09 FEBBRAIO – Una gazzella dei carabinieri viene centrata da un masso di 30 kg scagliato da un cavalcavia da un 51enne del posto. Quando è stato bloccato ed arrestato l’uomo ha confessato che voleva vendicarsi colpendo un’auto della polizia, dopo che due agenti gli avevano ritirato la patente di guida eseguendo un provvedimento di sospensione emesso dalla Prefettura. Il delinquente aveva così deciso che la sua “licenza” valesse la vita di due persone: è finito in cella con l’accusa di tentato omicidio. CC+ARMI

27. VENTIMIGLIA (IMPERIA), 09 FEBBRAIO - Un camionista francese si ferma all’autoporto ed entra al ristorante. Cenando fa abbondante scorta di alcolici e comincia subito a dare in escandescenze, prendendosela prima con i gestori, poi con gli avventori e infine con i carabinieri. Ma non finisce qui: i militari lo caricano a forza su un’ambulanza e lo conducono – per le sue condizioni psicofisiche ormai precarie – in ospedale, dove ogni tentativo di ricondurlo alla ragione si infrange come gran parte degli arredi sanitari. Aggredisce  infermieri e medici e poi, nuovamente i carabinieri, che alla fine lo ammanettano e lo portano in carcere con l’accusa di resistenza, oltraggio e lesioni: militari e sanitari, infatti, sono rimasti tutti feriti.CC+ALCOL

28. BATTIPAGLIA (SALERNO), 08 FEBBRAIO in provincia di Salerno, dove un pregiudicato di 43 anni è stato arrestato al termine di un rocambolesco inseguimento da parte della Polizia Municipale nella centralissima via Mazzini. L’uomo, in stato di ebbrezza, era fuggito in sella al proprio scooter dopo aver forzato un blocco dei Caschi Bianchi. Nella fuga aveva seminato il panico sui marciapiedi e nelle isola pedonali. Sirene spiegate e altre pattuglie fino a quando ogni via di fuga è stata chiusa: come una furia, il delinquente ha preso a pugni i due vigili, uno dei quali in maniera seria, fino a quando un robusto paio di manette non lo ha messo in condizione di non nuocere. Il soggetto raggiunge così il proprio figlio 18enne, anche lui rinchiuso al carcere di Salerno: qualche giorno fa era stato arrestato dalla Polizia di Stato per aver aggredito alcuni agenti in occasione di scontri allo stadio. PL+ALCOL+ARMI

29. TRENTO, 09 FEBBRAIO – Prima hanno minacciato con una pala da neve alcuni studenti universitari, poi sono fuggiti su una piccola utilitaria dando vita ad un inseguimento degno di un film. Infine, sono stati arrestati. L’episodio, che ha visto l’intervento di ben 4 quattro auto dei Carabinieri lungo la Gardesana, è accaduto fra Trento e la valle dei Laghi. Due giovani operai di 19 e 23 anni, sono finiti in carcere con l’accusa di violenza e resistenza a pubblico ufficiale. Erano stati sorpresi dai CC verso le 3 del mattino mentre con una grossa pala da neve stavano avventandosi contro una Ford Fiesta sulla quale viaggiavano due studenti universitari bellunesi. I due, ubriachi, si sono dati alla fuga e dopo una ventina di chilometri ed un’ora di inseguimento, sono stati bloccati da 4 pattuglie. Hanno tentato anche di investire i militari e nella colluttazione un brigadiere ha riportato la frattura di un polso. Sono poi stati arrestati per violenza, lesioni e resistenza a pubblico ufficiale. CC+ALCOL+ARMI

30. PERUGIA, 09 FEBBRAIO – Hanno minacciato gli agenti con mosse di kung-fu, aggredendoli,  ma alla fine due stranieri sono stati arrestati. L’episodio è avvenuto in via Guerra dove era stata segnalata la presenza di persone che stavano disturbando all’interno di un locale. Al loro arrivo il personale della volante ha trovato un ucraino di 37 anni e un moldavo di 41 ubriachi che stavano urlando e colpendo le auto con i pugni. Gli stranieri si sono quindi scagliati anche sugli agenti e sul posto è stata fatta intervenire anche un’altra pattuglia. Due poliziotti sono rimasti feriti. PS+ALCOL

31. BOLOGNA, 10 FEBBRAIO – Una badante somala di 34 anni, in fila ad un ambulatorio dell’ospedale S. Orsola si è spazientita per la lunga attesa e ha ingaggiato una lite con un’infermiera. Una guardia addetta alla sicurezza del nosocomio è intervenuta accompagnandola in una stanza per tentare di calmarla, ma qui la donna ha afferrato un paio di forbici ed ha colpito a sangue l’uomo, provocandogli una ferita all’addome. I carabinieri, intervenuti sul posto l’hanno denunciata per minacce aggravate e lesioni personali. ALTRI+ARMI

32. MILANO, 11 FEBBRAIO - Andrea Valentino, dirigente del commissariato Botola di Milano, ha bloccato un rapinatore e lo ha arrestato. Tutto è successo intorno alle 7.45, quando il funzionario ha visto un ragazzino aggredito da due giovani che lo avevano rapinato del cellulare, dell’Ipod e dei soldi. Il più grande dei due è sparito, mentre l’altro è finito in manette. Si tratta di un ecuadoriano di 22 anni, con precedenti per furto e danneggiamento, che prima di farsi prendere ha aggredito il Vice Questore ed un agente della Ferroviaria. PS

33. LAMEZIA TERME, 11 FEBBRAIO – Tre presone sono state arrestate dai Carabinieri in provincia di Cosenza. A Montalto Uffugo il personale della stazione ha arresto una persona per minacce, porto abusivo d’armi e munizioni. CC+ARMI

34. PALERMO, 11 febbraio – Tira brutta aria, ormai lo sappiamo. Sentite cosa è successo a Palermo, dove una coppia di balordi ubriachi, a bordo di un’auto senza assicurazione, hanno tentato di investire un carabiniere che aveva intimato loro l’alt. Tutto è avvenuto in prossimità di un posto di blocco istituito dai militari dell’Arma. Vedendo sopraggiungere una Fiat Panda il sottufficiale ha alzato la paletta per uns semplice controllo. Per tutta risposta il delinquente alla guida ha affondato il piede sul gas ed ha puntato dritto contro il militare, che per non essere investito si è dovuto lanciare in una scarpata oltre il ciglio della strada. È immediatamente nato un inseguimento tra l’utilitaria e due gazzelle, che a sirene spiegate le hanno preso tagliato la strada. I due pregiudicati a bordo, un 28enne ed un 22enne, sono stati arrestati per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni. Erano entrambi ubriachi fradici. (ASAPS) CC+ALCOL+ARMI

35. JESI, 11 FEBBRAIO - Un tunisino di 30 anni, ubriaco fradicio, danneggia alcune auto in sosta davanti all’ospedale Murri, poi fracassa 28 vetrate e picchia l’infermiere del Triage al pronto soccorso. Poi, all’arrivo dei carabinieri, ne assale uno picchiandolo come una furia. È stato arrestato e poi portato in carcere. CC+ALCOL

36. MONTESILVANO (PE), 12 FEBBRAIO – Un operaio di 46 anni, ubriaco, viene sorpreso alla guida dai carabinieri, che decidono di fermarlo. Appena la sua auto si ferma, senza una ragione aggredisce e picchia selvaggiamente la moglie, poi minaccia di morte militari e infine li aggredisce. Ottiene, dopo aver colpito i militari, di finire in cella per resistenza a pubblico ufficiale. CC+ALCOL

37. ORVIETO, 12 FEBBRAIO - Una donna toscana di 40 anni, in stati di ebbrezza, disturba i clienti di un locale del centro. Arrivano i carabinieri, puntualmente insultati e poi anche oggetto di svariati tentativi di aggressione fisica. Viene arrestata. CC+ALCOL

38. TREVISO, 12 FEBBRAIO -  notizia tratta da Il Gazzettino e interamente riportata. Ha fatto in modo di "non passare inosservato" il giostraio "alticcio" che sabato sera si è fermato, dopo una sgommata, con l’auto di traverso di fronte all’entrata della Questura. Un modo per sfidare gli agenti, come ha fatto poi anche a parole e con i pugni. Tommaso Levacovic, 34 anni di Treviso, voleva bloccare con la sua auto l’uscita e l’entrata dalla sede della polizia di Stato di via Carlo Alberto, ma in realtà ha sortito l’unico effetto di agevolare la sua di entrata in Questura. Dopo aver proceduto ripetutamente in via Carlo Alberto ad alta velocità alla guida della sua auto Tommaso Levacovic ha deciso di frenare improvvisamente e sostare proprio lì. Il ragazzo non poteva non attirare l’attenzione degli agenti della Questura che sono usciti per chiedergli spiegazione. Il Levacovic appena ha visto la polizia ha iniziato a dare in escandescenze, spiattellando contro di loro una raffica di insulti e parolacce. Gli agenti hanno tentato in un primo momento di farlo ragionare, ma quando hanno visto che non c’era verso lo hanno invitato ad entrare nei locali della Questura. Il giovane ha opposto resistenza passando anche alla violenza e tentando di colpire e malmenare la polizia. Tommaso Levacovic, pregiudicato, è stato arrestato per resistenza oltraggio a pubblico ufficiale ed ubriachezza. PS+ALCOL

39. REGGIO CALABRIA, 13 FEBBRAIO – Cinque giovani si presentano ubriachi fradici al pronto soccorso degli Ospedali Riuniti di Reggio Calabria: non si reggono in piedi e per due di loro, due cugini di 21 e 19 anni, è necessario l’intervento dei sanitari. Medici e infermieri però capiscono che i due stanno per esplodere e chiamano la polizia. All’arrivo della volante, 3 giovani se ne vanno mentre i due cugini prima sfondano le vetrate dell’ospedale e poi aggrediscono i poliziotti. Sono stati arrestati. PS+ALCOL

40. BOLOGNA,13 FEBBRAIO - Un ragazzino di appena 17 anni stava scorrazzando nel centro di Casalecchio di Reno senza casco, quando una volante gli ha intimato l’alt. In sella con lui c’era anche un amico. La coppia di balordi non si è fermata all’alt ed è nato un inseguimento in mezzo al traffico, interrotto poi da un’altra volante che gli ha sbarrato la strada. Un poliziotto che si era messo davanti per fermarlo è stato investito, ma l’altro collega è riuscito a bloccarlo. Per niente domo, però, il ragazzino ha ingaggiato una colluttazione con l’agente, mentre il suo compare fuggiva a piedi nei giardinetti. Il fermato, che ha evitato di finire in manette solo perché incensurato, aveva con sé un coltello di 31 centimetri. PS+ARMI

41. BOLOGNA 13 FEBBRAIO – Un  punkabbestia viene fermato per un controllo dalla polizia municipale, ma all’invito di esibire i documenti ha risposto  aizzando i suoi cani contro la pattuglia, presa a morsi, e aggredendo a pugni i due caschi bianchi. Approfittando del putiferio altri compari dell’aggressore si sono fatti sotto ed alla fine alcune volanti sono intervenute per impedire che la situazione prendesse una brutta piega. Il punkabbestia è stato identificato e denunciato a piede libero, chissà perché. I vigili urbani, medicati, hanno avuto sette giorni di prognosi per i morsi e tre per il pugno. Gli animali sono stati portati al canile per gli esami del caso. PL/PS

42. RAGUSA, 13 FEBBRAIO – Nella notte una pattuglia della sezione Polstrada interviene assieme ad una Volante del commissariato per una lite in strada. Al loro arrivo, gli agenti hanno visto un uomo, ubriaco fradicio, che si scagliava contro il portone di un’abitazione abbattendolo. Subito dopo aggrediva il padrone di casa ma veniva bloccato dagli agenti contro i quali reagiva. Si tratta di un rumeno di 35 anni, che continuava a dimenarsi e ad urlare, fino all’arrivo di una gazzella del carabinieri, che aiuta i poliziotti ad immobilizzarlo. Viene poi ospedalizzato insieme al 118, ma anche al Pronto Soccorso l’uomo non ha pace. Quando sembrava essersi calmato improvvisamente si alza ed aggredisce un Carabiniere cercando di togliergli la pistola. Viene nuovamente immobilizzato e, sempre a bordo della Volante, viene accompagnato al Commissariato. Qui aggredisce nuovamente uno degli Agenti colpendolo ripetutamente con pugni al volto. Solo l’intervento di altri colleghi è riuscito a scongiurare il peggio. L’uomo è stato arrestato. PS/CC+ALCOL+ARMI

43. SILVI MARINA (TE), 14 FEBBRAIO – I carabinieri di Giulianova arrestano un cittadino rumeno di 30 anni, sprovvisto del permesso di soggiorno, che dopo essere stato fermato per un controllo si da alla fuga. Quando è stato preso ingaggia una colluttazione con i militari operanti che riuscivano ad arrestarlo ed associarlo al carcere di Castrogno. CC

44. SILVI MARINA (TE), 14 FEBBRAIO – Poche ore dopo il fermo di un extracomunitario, una pattuglia del Radiomobile ferma un uomo italianoin stato di ebbrezza. Quando gli viene chiesto di nominare un avvocato difensore aggredisce i carabinieri e si fa arrestare. CC+ALCOL

45. REGGIO EMILIA, 14 FEBBRAIO – Un operaio di 44 anni passeggia per il centro della città quando vede un vigile urbano che sta per salire in auto. Lo riconosce: era quello che sei anni prima gli aveva fatto una multa, considerata ingiusta. L’uomo prende un bastone e tenta di colpire l’agente, che riesce ad evitare i colpi e fuggire chiedendo aiuto ai carabinieri. Il bastone non viene trovato, ma l’aggressore si: viene denunciato per minaccia a pubblico ufficiale, porto abusivo di arma impropria e interruzione di pubblico servizio: il vigile stava infatti per entrare in servizio. PL+ARMI

46. TREVISO, 14 FEBBRAIO – Un 42enne che aveva aggredito la propria ex fidanzata, che da qualche mese non voleva più saperne della loro relazione, è entrato visibilmente ubriaco e con la forza in casa della donna, devastandola e distruggendo gli elettrodomestici: poi ha annunciato che sarebbe tornato con una tanica di benzina per bruciare tutto. È stato di parola, ma al ritorno ha trovato due agenti, che hanno ovviamente fatto subito le spese della furia del delinquente: prima li ha presi a sputi e poi è passato alla maniere forti, con calci e pugni, minacciandoli di morte se l’avessero arrestato. Detto fatto: scattate le manette ha praticamente distrutto la volante, prima di essere portato in carcere. PS+ALCOL

NOTA: 5 giorni dopo, lo stesso personaggio è nuovamente in libertà, torna sul luogo del misfatto e sfascia nuovamente tutto. Stavolta se la prende con un vicino, al quale devasta la casa. Agli agenti che arrivano confessa tutto ed evita di opporre resistenza. Ma questo non gli risparmia un nuovo arresto. Anche in questo caso era in stato di ebbrezza.

47. REGGIO EMILIA,16 FEBBRAIO – Un poliziotto viene picchiato da un clandestino – più volte espulso ed arrestato per non aver ottemperato al foglio di via – fermato ancora una volta. L’immigrato, un 23enne magrebino, ha spaccato una sedia sulla schiena dell’agente, spedendolo all’ospedale. Nella colluttazione è rimasto ferito anche lui, ma una volta in ospedale ha aggredito anche i sanitari, ferendo un infermiere. Il 17 gennaio aveva colpito un carabiniere a Chiavari. PS+ARMI

48. PALERMO, 16 FEBBRAIO – Un ivoriano di 46 anni viene stato arrestato al termine di una violentissima colluttazione con gli agenti in via Carducci, nel centro città. Alla vista dei poliziotti l’uomo si era dato subito alla fuga, finendo con l’essere raggiunto da un agente. La lotta è stata furibonda e il poliziotto è riuscito a cavarsela solo dopo l’arrivo di rinforzi: l’africano era infatti riuscito a colpirlo più volte e scappare di nuovo, prima di essere definitivamente arrestato. L’agente ferito è stato ricoverato al Policlinico.PS

49. BOLOGNA, 16 FEBBRAIO – È l’alcol a mettere nei guai uno studente tedesco di 26 anni: il giovane era in un bar del centro, in compagnia della fidanzata, ma avendo alzato un po’ troppo il gomito ha dato in escandescenze costringendo i gestori del locale a chiamare il 113. Il tedesco, originario di Amburgo, ha poi reagito anche contro i poliziotti che lo hanno denunciato per rifiuto di declinare le proprie generalità, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni finalizzate alla resistenza. PS+ALCOL

50. GALLARATE, 16 FEBBRAIO – Un marocchino 32 enne guida ubriaco per il centro di Gallarate. Gli uomini della squadra volante della Polizia di Gallarate lo fermano per un controllo alcolemico, che risulta ben oltre il limite consentito. Non contento di essere incappato per la terza volta nel medesimo reato, l’uomo ha opposto resistenza agli ufficiali in servizio, aggravando la propria posizione. PS+ALCOL

51. NOVARA, 16 FEBBRAIO – Un inseguimento rischia di finire in tragedia: un ispettore di polizia, che aveva sorpreso tre persone in flagranza di furto ingaggia un inseguimento, anche contromano, per le vie della città. In fuga una Fiat Uno con a bordo gli autori di una serie di colpi portati a segno in diversi supermercati: il sottufficiale era riuscito a bloccarli, ma i delinquenti, pur di farla franca, hanno cercato di investirlo, ferendolo ad una mano. Il poliziotto è rimasto infatti agganciato all’auto ed è stato trascinato per alcuni metri: a questo punto è riuscito ad estrarre la pistola e fare fuoco alle gomme. Un colpo ha bucato il passaruota ed ha ferito uno dei delinquenti, finito in carcere con gli altri due complici. PS+ARMI

52. FORMIA (LT) 16 FEBBRAIO – I carabinieri vengono aggrediti con un collo di bottiglia da un 37enne di Cassino. L’uomo, fermato per un controllo, alla richiesta di mostrare i documenti risponde esibendo il ritaglio di un giornale nel quale era narrata la vicenda del brigadiere ucciso a Ferrara da un criminale in fuga: “Dovete fare la sua stessa fine”, ha detto ai militari che subito dopo, ancora increduli per quello che si erano sentiti dire, se lo sono visto arrivare addosso. Dopo averlo respinto più volte, il delinquente – in vena di smargiassate – ha preso una bottiglie e l’ha rotta, brandendola contro gli uomini in divisa: li ha feriti più volte alle mani, poi uno di loro lo ha colto alla sprovvista e lo ha arrestato.PS+ARMI

53. COMO, 17 FEBBRAIO – 4 carabinieri spediti in ospedale da un ubriaco. Un 33enne marocchino, più volte arrestato per rapina, è finito in caserma per ubriachezza molesta: stanco di dover sostare in sala d’aspetto ha aggredito il piantone, menando chiunque gli capitasse a tiro. Alla fine è tornato in carcere. CC

54. ROMA, 18 FEBBRAIO – Una pattuglia dei vigili urbani del III gruppo viene aggredita, in piazza Bologna, da un venditore di cd illegali. I vigili, mentre contestavano l’infrazione, sono stati scaraventati in terra dall’extracomunitario, che ha tentato la fuga. Alcuni residenti si sono schierati dalla parte dello straniero che è stato comunque arrestato da altri agenti. PL

55. TREVISO, 18 FEBBRAIO – Un uomo di 31 anni, pregiudicato, si ferma ad una stazione di servizio e dopo il pieno inizia a dare in escandescenze per futili motivi. Il gestore chiama i carabinieri e dalla stazione di San Polo arriva in pochi minuti la pattuglia. L’uomo, visibilmente alticcio, diviene ancora più aggressivo, prima inveendo con frasi offensive all’indirizzo dei militari, e quindi venendo subito alle mani, o meglio ai piedi, visto che ha cominciato a colpire con calci i carabinieri che cercavano di farlo ragionare ed ai quali, alla fine, non rimane che arrestarlo. CC+ALCOL

56. PALERMO, 18 FEBBRAIO – I carabinieri arrestano un pluripregiudicato kosovaro di 21 anni , precedentemente fermato durante normali controlli stradali. I militari si sono però accorti che l’uomo, oltre a non avere la patente, viaggiava su un’auto sprovvista di assicurazione. Al momento del sequestro della vettura l’extracomunitario è andato in escandescenze scagliandosi prima sull’auto e poi sui carabinieri. Per lui sono così scattate le manette. Un carabiniere è rimasto ferito. CC