foto di repertorio
(ASAPS) PERUGIA – Non è un novellino, il poliziotto 40enne
che ha rischiato di morire colpito da un masso scagliato da un cavalcavia della
E45, la notte tra venerdì e sabato. Quando il macigno gli ha sfondato il
parabrezza, è riuscito a non perdere la calma. Nervi d’acciaio, ve lo
assicuriamo, quando all’improvviso – nel buio della strada – il vetro va in
pezzi. L’agente ha capito subito quello che era successo e senza perdersi
d’animo ha salito la scarpata ed ha fatto in tempo a bloccare uno dei quattro
cecchini, tutti in fuga. Ne è nata una colluttazione, che dopo pochi istanti è
divenuta un vero e proprio pestaggio nei confronti della vittima non solo del
lancio, ma anche di una violenza inusitata: sulle nostre strade, c’è il Far
West. Il fatto è avvenuto nella zona di Lidarno-S.Egidio, a Ponte Valleceppi.
Quando i quattro delinquenti sono fuggiti, il poliziotto è rimasto a terra
sanguinante, con il setto nasale fratturato nel frattempo l’allarme era già
stato dato e nella zona è stata subito caccia all’uomo: sul posto sono giunte
le unità della Polizia Stradale ed alcuni specialisti della Scientifica.
Cercheranno di trovare tracce sul masso di due kg e mezzo (grande come un
pallone da calcio) scagliato dal cavalcavia contro la Daewoo del poliziotto, in
forza alla Squadra Mobile del capoluogo perugino. Proprio i suoi colleghi
stanno cercando di ricostruire i movimenti del gruppo di criminali, che sembra
siano balordi del posto. (ASAPS)
|