Domenica 06 Aprile 2025
area riservata
ASAPS.it su
Notizie brevi 27/03/2025

Caso autovelox, Salvini alla Camera: «Stoppato il decreto, serve presto un'operazione trasparenza, no a tassa occulta»

Il ministro dei trasporti: «Serve un censimento dei misuratori della velocità, in certe aree è sacrosanto, quello furbetto o non omologato è una tassa occulta sui lavoratori. Il 14 marzo la Cassazione ha accertato quadro preoccupante»

A spiegare la situazione del decreto autovolox, svelata dal Corriere della Sera lo scorso venerdì, è direttamente il vicepremier e ministro dei Trasporti, Matteo Salvini: «È scattata una "operazione trasparenza" a tutela dei cittadini. Solo in questo senso vanno letti gli approfondimenti che hanno consigliato la sospensione dello schema di decreto che regolamenta l'uso degli strumenti». 

Lo stop

Rispondendo a un'interrogazione presentata da diversi deputati che fanno parte della maggioranza di governo, Matteo Salvini ha, poi, aggiunto: «L'autovelox in vie strette, ad alto tasso di incidentalità, in prossimità di ospedali, asili, case riposo e scuole è sacrosanto: «l'autovelox in vie strette, ad alto tasso di incidentalità, in prossimità di ospedali, di asili, di case di riposo, di scuole è sacrosanto. L'autovelox furbetto, mal segnalato, utilizzato per ripianare i debiti di bilancio del comune è un altro paio di maniche. È una tassa occulta sulla pelle di lavoratrici e lavoratori.  Il 14 marzo la Corte di cassazione accerta un quadro preoccupante, cioè la presenza di dispositivi privi non solo dei requisiti di omologazione, a oggi ancora mancanti, ma anche dei requisiti minimi di approvazione richiesti a normativa vigente».

Il censimento

Quindi, il responsabile del Mit ha spiegato i prossimi passi: «Con la collaborazione del Ministero dell'Interno e dell'Anci, intendo quindi eseguire una “operazione trasparenza”, una ricognizione di tutti i dispositivi di controllo della velocità attualmente in uso. Serve, infatti, accertare che il numero dei dispositivi effettivamente utilizzati rispetti i regimi di approvazione. Tale ricognizione ci consentirà finalmente di approfondire le verifiche amministrative sulla presenza di eventuali dispositivi totalmente non conformi alle regole di approvazione. Solo alla luce di tali dati, inoltre, potremo capire l'impatto effettivo delle nuove regole di omologazione sulle esigenze di utilizzo di tali dispositivi per finalità di sicurezza stradale.
Insomma, è una grande operazione di trasparenza che in Italia si attendeva da tempo. Autovelox per salvare vite assolutamente sì. Autovelox furbi o non omologati, che sono un'ulteriore tassa su lavoratrici e lavoratori assolutamente no». Eppure è da trentatré anni che si attende proprio l'emanazione di un decreto attuativo che stabilisca la procedura di omologazione per autovelox, tutor e telelaser. Quindi, fino a oggi, nessun dispositivo lo è mai stato perché sono tutti solo approvati dal ministero dei trasporti. Era stato proprio il Mit con lo schema di decreto inviato a Bruxelles a proporre di «sanare» automaticamente dodici modelli approvati dal 13 agosto 2017, perché già conformi alle nuove norme di taratura. Tutti gli altri — la maggioranza — sarebbero stati spenti in attesa dell’eventuale omologazione». 

Le reazioni

«Anci fornisce sempre la massima collaborazione sui temi di sicurezza stradale con tutti i propri dirigenti, e anche questa volta daremo il nostro contributo», dice Luigi Altamura, comandante della polizia locale di Verona e referente Anci in Viabilità Italia. Quindi la stoccata: «Ricordo, però, che le postazioni fisse sono autorizzate dai prefetti e non dai sindaci, loro possono dare il provvedimento con cui stabiliscono esattamente il luogo dell'installazione, come anche pubblicato su vari siti internet delle stesse prefetture».

da corriere.it

 

 

 

SOSTIENI LA RACCOLTA DATI DELL'OSSERVATORIO ASAPS PER LA SICUREZZA STRADALE,
SOSTIENI LA VOCE LIBERA DELL'INFORMAZIONE SULLA SINISTROSITA' SULLE STRADE
CON LA TUA DONAZIONE ALL’ASSOCIAZIONE

 

Clicca qui per iscriverti al nostro canale Telegram

 

Clicca qui per mettere "mi piace" alla nostra pagina Facebook

 

Clicca qui per seguire la nostra pagina Instagram

 

 

 

Giovedì, 27 Marzo 2025
stampa
Condividi


Area Riservata


Attenzione!
Stai per cancellarti dalla newsletter. Vuoi proseguire?

Iscriviti alla Newsletter
SOCIAL NETWORK
torna indietro
Visualizza Privacy e Cookie Policy completa

Le tue preferenze relative al consenso

Il seguente pannello ti consente di esprimere le tue preferenze di consenso alle tecnologie di tracciamento che adottiamo per offrire le funzionalità e svolgere le attività sotto descritte. Per ottenere ulteriori informazioni in merito all'utilità e al funzionamento di tali strumenti di tracciamento, fai riferimento alla privacy e cookies policy. Puoi rivedere e modificare le tue scelte in qualsiasi momento.


Rifiuta tutto
Accetta tutto