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ALCOL, L’EMERGENZA CONTINUA: A L’AQUILA RAGAZZA 20ENNE TRAVOLTA DA UN CAMION CONDOTTO DA UN UBRIACO. A BOLOGNA UN RECIDIVO DELL’ETILOMETRO, DROGATO, PICCHIA I CARABINIERI: AVEVA 3,3 G/L E 4 GRAMMI DI HASCISC. ARRESTATO


(ASAPS) – Purtroppo siamo assai lontani dall’essere una stato civile, sulla strada. Tra le decine di notizie che ogni giorno filtriamo, abbiamo scelto queste. A L’Aquila una ragazza di appena 20 anni, Laura Castri, è stata travolta e uccisa in una strada della città, nella zona di Porta Napoli, da un trattore stradale (per intenderci la motrice di un autoarticolato), che ha invaso la corsia opposta proprio mentre la vittima stava sopraggiungendo a bordo della sua auto. Il conducente della motrice, un extracomunitario, era ubriaco fradicio e come accade nella miglior tradizione di questa giungla, è uscito assolutamente illeso dall’impatto. A Marzabotto (Bologna), invece, un operaio milanese rischia di diventare famoso per la sua solerzia nel tornare alla guida dopo essere stato sorpreso ubriaco al volante, con una percentuale di alcol nel sangue sufficiente a spedire chiunque in coma etilico. L’uomo, 29 anni, era infatti stato bloccato circa tre ore prima da una pattuglia di Carabinieri della compagnia di Vergato, che lo avevano fatto soffiare nell’etilometro e che dopo aver notato in quali condizioni si trovasse seduto al posto di guida (con 3,3 grammi di alcol per litro di sangue), gli avevano ovviamente ritirato la patente denunciandolo a piede libero. Poi, tre ore dopo appunto, gli stessi militari lo hanno notato nuovamente in strada, al volante. È seguito un altro controllo che ha confermato (ovviamente) il persistere dello stato di ebbrezza, con l’aggiunta che stavolta aveva con sé 4 grammi di hascisc. La sua reazione, alla notizia che sarebbe stato nuovamente denunciato per stato di ebbrezza oltre che da alcol da sostanze stupefacenti e guida senza patente, è stata violentissima e alla fine è stato arrestato. (ASAPS)


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Martedì, 07 Marzo 2006
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