(ASAPS) NAPOLI – Non è, lo ripetiamo spesso, una regione
modello per quanto riguarda il rispetto delle regole stradali da parte
dell’utenza. Quello che vogliamo rilevare però è il grande senso di
responsabilità mostrato soprattutto negli ultimi tempi da tutti gli enti
locali, che hanno effettivamente adottato una linea concreta di impegni. Presto,
per la sicurezza stradale, Napoli avrà taxi muniti di scatole nere, Salerno bus
dotati di telecamere di sorveglianza, mentre sono in arrivo per tutti
rotatorie, percorsi pedonali e nuove campagne di sensibilizzazione nelle
scuole. La regione ha infatti stanziato venti milioni di euro, con la
partecipazione diretta di province e comuni, purché si trovino soluzioni. La
scatola nera sui taxi registrerà la condotta del conducente, che in questo modo
si potrebbe ottenere un duplice risultato: la riduzione del numero di sinistri
e riduzioni sul prezzo della polizza, sempre che le compagnie aderiscano.
L’istallazione di telecamere sui bus salernitani, invece, consentirà – grazie
al sistema di trasmissione delle immagini ad una centrale operativa – di avere informazioni
sempre fresche sul traffico e su eventuali incidenti, oltre che costituire,
anche in questo caso, un ottimo sistema di prevenzione nei confronti degli
autisti. È stata inoltre decisa la ripartizione dei 20 milioni di euro, che
nell’ambito del programma “Strade sicure” della Regione Campania, serviranno a
coprire 34 interventi in 74 diverse province e comuni. (ASAPS). |
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