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Notizie brevi 08/03/2006

ALESSANDRO GIORGIONI, IL CARABINIERE UCCISO DAL “LUPO” LIBONI, AVRÀ UNA VIA A SUO NOME, A GROSSETO

(ASAPS) GROSSETO – Una strada intitolata alla memoria di Alessandro Giorgioni, il giovane appuntato dei carabinieri ucciso in servizio nel luglio 2004 a Pereto di Sant’Agata Feltria (Pesaro): lo ha deciso ieri (7 marzo), il comune di Grosseto, dove il militare aveva trascorso la propria infanzia e dove risiedono ancora i genitori. Il Carabiniere, come si ricorderà, venne ucciso a tradimento, nel luglio 2004, da Luciano Liboni, il “lupo” che terrorizzò l’Italia intera e che venne ucciso il 31 dello stesso mese a Roma, in un conflitto a fuoco con i carabinieri e con agenti della polizia municipale. Il luogo dove la via porterà il nome di Alessandro si trova proprio ad Alberese, frazione della città grossetana dove risiedono la madre ed il padre, il maresciallo Francesco Giorgioni, comandante della stazione del posto per quasi 25 anni. La cerimonia di intitolazione si svolgerà sabato prossimo alle 11. (ASAPS)


© asaps.it
Mercoledì, 08 Marzo 2006
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