(ASAPS) GROSSETO – Una strada intitolata alla memoria di
Alessandro Giorgioni, il giovane appuntato dei carabinieri ucciso in servizio
nel luglio 2004 a
Pereto di Sant’Agata Feltria (Pesaro): lo ha deciso ieri (7 marzo), il comune
di Grosseto, dove il militare aveva trascorso la propria infanzia e dove
risiedono ancora i genitori. Il Carabiniere, come si ricorderà, venne ucciso a
tradimento, nel luglio 2004, da Luciano Liboni, il “lupo” che terrorizzò
l’Italia intera e che venne ucciso il 31 dello stesso mese a Roma, in un
conflitto a fuoco con i carabinieri e con agenti della polizia municipale. Il
luogo dove la via porterà il nome di Alessandro si trova proprio ad Alberese,
frazione della città grossetana dove risiedono la madre ed il padre, il
maresciallo Francesco Giorgioni, comandante della stazione del posto per quasi
25 anni. La cerimonia di intitolazione si svolgerà sabato prossimo alle 11.
(ASAPS)
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