P. Gia.
I lettori non più giovanissimi si
ricorderanno sicuramente la vecchia pubblicità di un bagnoschiuma con un cavallo
bianco che correva maestoso a perdifiato. Ebbene, nella notte tra venerdì e
sabato, poco dopo l’una si è ripetuta una scena analoga, ma questa volta lungo
la
Superstrada, esattamente all’altezza dello
svincolo di Pescate. Era da poco passata la mezzanotte quando alcuni
automobilisti di passaggio hanno visto correre l’animale. Incuriositi e
preoccupati allo stesso tempo hanno avvisato gli agenti della Polizia stradale
di Lecco che, insieme ai loro colleghi della squadra mobile, hanno iniziato
un’incruenta e davvero insolita «caccia grossa». Il cavallo, visibilmente
spaventato, alla fine è stato fermato proprio all’ingresso del traforo del Barro
e restituito al legittimo proprietario. Dopo alcuni accertamenti, infatti, si è
scoperto che il cavallo era scappato da un allevamento poco lontano. Con tutta
probabilità, infatti, l’animale era stato vittima di un malore che aveva
provocato una reazione eccessiva, spingendolo a perdere il controllo e a correre
a perdifiato. Per fortuna gli automobilisti che la notte scorsa sono passati
lungo la
Super sono riusciti a evitare l’animale
e a non investirlo. I rischi per un possibile incidente sono stati davvero
tanti, anche perché, come ha sottolineato con un sorriso uno degli agenti della
Polizia stradale, «il cavallo oltre tutto stava correndo anche
contromano». |