Da “Il
Giornale di Calabria” del
15 marzo 2006
Pistola e proiettili nascosti
in auto: due in manette
AREZZO
Due persone sono state arrestate
dagli agenti della polstrada di Battifolle per detenzione di arma da guerra.
G.G., 24 anni, residente in provincia di Reggio Calabria e D.T., 16 anni
residente in provincia di Brescia ma originario di Reggio Calabria, sono stati
fermati dagli agenti per un controllo mentre, a bordo di una Lancia Y,
viaggiavano sulla corsia Sud dell’Autosole all’altezza del casello di Arezzo.
Alla vista degli agenti i due cominciavano a dare evidenti segni di nervosismo
e fornivano risposte molto confuse sui motivi del loro viaggio. Gli agenti
decidevano allora di perquisire l’auto e si accorgevano che il cruscotto era
allentato come se fosse stato smontato di recente. Proprio all’interno del
cruscotto è stata trovata, avvolta in un sacchetto, una pistola Bernardelli
calibro 9 parabellum con la matricola abrasa ed in perfetta efficienza, fornita
di 69 proiettili. Le prime indagini permettevano di accertare che i due erano
diretti in Calabria dove avrebbero dovuto consegnare l’arma ad altre persone.
Per i due è scattato l’arresto: il maggiorenne é stato trasferito nel carcere
di Arezzo ed il minorenne trasferito al carcere minorile di Firenze. G.G. è
stato anche denunciato per riciclaggio, visto che l’auto aveva i numeri di
telaio contraffatti.
Da “Il
Messaggero” del
15 marzo 2006
COPPIA DI AMATRICE IN CARCERE Vendono hashish, arrestati dalla Polstrada
Li tenevano sotto controllo da alcuni giorni, verificando chi entrava e
usciva dalla loro abitazione. Ieri, avuta la certezza che qualche traffico
illecito si svolgeva all’interno della casa, gli agenti della sezione
giudiziaria della Polizia stradale di Rieti hanno deciso di intervenire e hanno
trovato conferma ai loro sospetti. Dentro un appartamento di Vazia i poliziotti
hanno rinvenuto e sequestrato numerose confezioni di hashish oltre a bilancini
e strumenti per confezionare le dosi. Oltre alla droga gli agenti della
Polstrada reatina hanno pure recuperato una consistente cifra in denaro, quasi
4 mila euro, che si ritengono il provento del traffico che da giorni era stato
individuato. Identificato anche un giovane tossicodipendente che sarà segnalato
alla Prefettura come consumatore abituale.
In carcere è perciò finita una coppia che abita nella casa. Si tratta di M.D.B.
, 29 anni (a Rieti), e S.R. , 24 anni (a Rebibbia), entrambi
originari dell’amatriciano. Per loro il sostituto procuratore Cristina Cambi ha
disposto il fermo e ora il provvedimento dovrà essere convalidato dal giudice
delle indagini preliminari. Le indagini degli agenti della giudiziaria della
Stradale, non nuovi a operazioni antidroga, intanto vanno avanti. Si vuole
accertare se il giro era ancor più ramificato e se altri soggetti sono
coinvolti nel traffico di hashish.
Da “Il Quotidiano della Calabria” del
15 marzo 2006
Polizia stradale, Matalone nuovo comandante
g.s.
Rossano
Cambio di guardia al distaccamento di Rossano della Polizia Stradale.
Dallo scorso 1° febbraio l’Ispettore Superiore Giovanni Matalone è il nuovo
comandante della Polstrada di contrada Frasso. Subentra al Sostituto
Commissario Alfredo Formichella (andato in quiescenza) che ha retto il
distaccamento per circa 8 anni. L’Ispettore Superiore Giovanni Matalone, 42
anni, sposato e padre di un bambino, è originario di Scala Coeli, ma da anni
residente a Rossano, dove lavora. In Polizia dal 1985. Ha frequentato il 1°
corso ad Alessandria presso la
Scuola di Polizia Stradale, quindi a Roma presso il
Dipartimento di Pubblica Sicurezza del Ministero dell’Interno, e poi alla
Questura di Crotone. Nei locali del distaccamento di contrada Frasso SS 106 a Rossano, ieri mattina
si è tenuta la cerimonia di auguri per il comandante uscente, ma anche un
augurio al subentrante. Alla cerimonia hanno partecipato il comandante del
compartimento della Polizia Stradale della Calabria, il dirigente superiore
Edoardo Perna, il comandante provinciale di Cosenza della Polizia Stradale, il
vice Questore aggiunto Gianfranco Martorano, il dirigente del Commissariato di
Polizia di Stato di Rossano, il vice Questore aggiunto Michele Abenante.
All’Ispettore Superiore Giovanni Matalone vanno gli auguri di buon lavoro de
"Il Quotidiano" della Calabria.
Da “Corriere
Romagna” del
15 marzo 2006
Rumeni
scoperti dalla Stradale senza documenti Sono
stati espulsi
Forlì
Bloccati
per un normale controllo, finiti nei guai per le norme che regolano la
clandestinità. La Polizia
Stradale di Rocca San Casciano ha scoperto due giovani
rumeni, un 26enne e un 23enne, che viaggiavano a bordo di un camion Renault
condotto dal fratello 28enne, in regola con il permesso di soggiorno e
impiegato in una ditta edile. I congiunti sono stati portati fermati per tutta
la notte e ieri il giudice ha disposto il decreto di espulsione che dovrà
essere rispettato entro cinque giorni. Hanno evitato l’espulsione immediata
perchè hanno riferito di doversi presentare ieri alle Poste per consegnare la
domande di regolarizzazione.
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