I
BAMBINI E LA STRADA
LA TRISTE CONTABILITA’ DELLE PICCOLE VITTIME DI INCIDENTI. Da 0 a 14 anni hanno perso la vita in 133, di cui 96 maschi (72,18%) e 37 femmine (27,82%). 26 vittime fra i bambini conducenti, 62 i trasportati, 45 i pedoni. |
Sono stati numerosi nei giorni scorsi gli incidenti che hanno visto fra i protagonisti dei bambini, trasportati nei veicoli condotti dagli adulti o travolti per strada anche durante le manovre di autovetture o autocarri magari condotti da dei famigliari. L’Asaps analizza più da vicino questo tragico aspetto sulla base dei soli dati Istat 2003 (gli ultimi disponibili). In totale nel primo anno dall’entrata in vigore della patante a punti i bambini da zero a 14 anni che hanno perso la vita sulla strada sono stati 133 di cui 96 maschi (72,18%) e 37 femmine (27,82%). I feriti sono stati ben 12.784, fra questi 7.536 i maschi (58,95%) e 5.248 le femmine (41,05%). Se andiamo ad analizzare il "ruolo" dei bambini vittime dei sinistri, possiamo constatare che 26 erano conducenti, 62 trasportati e 45 pedoni. Fra i bambini conducenti (ovviamente di biciclette) da zero a 5 anni si conta una sola vittima, da 6 a 9 anni sono 3 le vittime, tutti maschi. È da 10 a 14 anni che scatta in alto la lancetta del fattore rischio con 22 vittime, di cui 19 maschi e 3 femmine. I maschi fra i bambini conducenti sono oltre l’88%. I feriti fra i conducenti sono stati in totale 2.555, di cui 2.011 maschi (78,69%) e 544 femmine (21,29%). Anche fra i feriti la grande maggioranza si conta nella fascia d’età 10 -14 anni. Abbiamo visto che fra i piccoli trasportati le vittime sono ben 62, di cui 35 maschi (56,45%) e 27 femmine (43,55%), con una forbice più stretta fra maschi e femmine. In questo caso i bimbi da 0 a 5 anni sono stati 24. Fra loro 13 i maschi e 12 le femmine. Da 6 a 9 anni le vittime sono state 15, con una leggera prevalenza delle femmine 8 contro 7. Da 10 a 14 anni sono state 23 le vittime. Tornano a prevalere in questa fascia i maschi 15 (65,22%) contro 8 femmine (34,78%). Complessivamente sono stati 8.385 i feriti fra i bambini trasportati, 4.361 maschi (52%) e 4.024 femmine (48). Ricordiamo ai genitori l’importante ruolo dei seggiolini di trattenuta dei bambini, soprattutto ricordiamo l’esempio che possono dare ai loro bambini utilizzando, come previsto, loro per primi anche le cinture di sicurezza posteriori. È l’esempio la più valida forma educativa. Dei 45 bambini che hanno perso infine la loro vita sulla strada come pedoni, ben 38 erano i maschi (84,45%) e solo 7 le femmine (15,55%). Fra i piccoli pedoni 20 avevano da 0 a 5 anni di cui ben 19 maschi e 1 femmina. Dai 6 ai 9 anni 5 le vittime, 4 maschi e una femmina. Dai 10 ai 14 anni 20 i bambini pedoni che hanno perso la vita, 15 maschi e 5 femmine. 1.844 i feriti, 1.164 maschi (63,12%), 680 femmine (36,88%). Fra i più piccoli investiti sulla strada sono ancora troppi quelli travolti durante le manovre dei famigliari, magari nel cortile di casa. Elaborazione
Il Centauro — Asaps su dati Istat Giordano
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