L’inizio d’anno porta sempre con se speranze e timori. La
speranza che le cose migliorino, che i problemi si risolvano. Il timore che le
cose peggiorino e i problemi si complichino. Qualche possibilità in più di migliorare le situazione la
potremmo avere cercando di fare al meglio, ognuno per la sua parte, le cose che
sappiamo fare e che siamo chiamati a fare. In questo quadro come Asaps garantiremo il nostro
tradizionale impegno per una maggiore sicurezza sulle strade. Per questo
evidenzieremo con analisi, proposte e se necessario critiche le cose che non
vanno e che potrebbero e dovrebbero migliorare. Intanto riusciremo ad ottenere qualche risultato in più
nel momento in cui porteremo il problema sicurezza sulle strade, ancora più in
alto nell’agenda politica del Paese. Qualche passo si è onestamente fatto, ma è
ancora poco. Non è possibile che nel salotto buono di Bruno Vespa si debba
parlare continuamente del fattaccio di Cogne di cui ormai sappiamo tutto, ma
proprio tutto, (quante gocce di sangue, la posizione degli zoccoli, ecc.)
tranne il nome dell’assassino. Che si realizzino intere puntate sui reduci
dell’Isola dei famosi e non si parli mai o quasi mai di sicurezza sulle strada.
Un fenomeno che ci fa ancora contare 15 morti e oltre 800 feriti ogni giorno. Non è possibile che si varino decreti che stravolgono il
CdS senza che si apra un minimo dibattito fra addetti ai lavori, che possano
segnalare vantaggi, svantaggi e rischi. Lasciando che la sperimentazione si
faccia poi su strada dove si opera spesso senza anestesia, con conseguenze
negative sia per i controllati che per i controllori. L’Asaps insisterà anche nel 2006 su questo versante nel
suo impegno affinché vengano approvate leggi chiare, utili e non
contraddittorie. L’associazione insisterà nel suo sforzo a fianco di quanti con
qualsiasi divisa operano sulla strada per la legalità e la sicurezza. La distribuzione di testi ai soci in collaborazione con
Egaf, la predisposizione di convegni con 3M e Sicurstrada, l’aggiornamento quotidiano del proprio sito www.asaps.it con la presentazione di leggi,
circolari, l’analisi delle norme e l’occhio attento a tutte le dinamiche della
mobilità, saranno ancora elementi di punta, insieme a campagne informative e
tese all’educazione stradale, del lavoro e dell’impegno dell’associazione anche per l’anno appena iniziato. Anno nel
quale l’Asaps compie i suoi primi 15 anni di storia. *Presidente Asaps |
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