Roma
Tre su dieci non allacciano la cintura di sicurezza, piu’ di
un milione parla al telefonino senza usare l’auricolare mentre
e’ al volante. Gli italiani, soprattutto al Sud, risultano essere
ancora molto indisciplinati, sia alla guida di auto che di mezzi
a due ruote, sebbene sia in crescita l’uso del casco.
Secondo quanto rileva l’Eures, in un’indagine condotta nelle
maggiori citta’ del Paese su 70mila tra automobilisti e motociclisti,
il mancato utilizzo della cintura di sicurezza ha registrato
un forte incremento tra ottobre 2003 e giugno 2005: il 31,4%
del campione in esame (+7 punti rispetto al 24,4% del 2003),
infatti, non rispetta tale obbligo. I trasgressori sono soprattutto
uomini (35% a fronte del 25,3% delle donne) ed aumentano tra
i giovani (36,1% rispetto al 30% degli adulti).
Il divario Nord-Sud emerge anche per quanto riguarda il rispetto
della sicurezza stradale: al Meridione, oltre la meta’ degli
automobilisti (51,7%) non allaccia la cintura, mentre la legge
viene rispettata dal 88,7% al Nord, e dal 68,5% al Centro. Nei
piccoli comuni, inoltre, i trasgressori raggiungono il 44,4%,
al contrario di quanto avviene in citta’, dove, nelle zone centrali
e semicentrali, solo il 22,2% non e’ in regola, oltre al 31,2%
registrato nelle periferie. Il piu’ alto utilizzo della cintura
si evidenzia a Milano (91%) e Torino (85,4%), seguite poi da
Firenze (72,1%), Roma (66%), Napoli (55,8%) e Bari (42,7%).
Negli ultimi due anni, pero’, un buon risultato si e’ ottenuto
per quanto riguarda l’uso del casco tra i motociclisti: i trasgressori,
infatti, sono passati dal 22,7% registrato a ottobre 2003 al
10,9% di giugno 2005. In provincia, pero’, il mancato rispetto
raggiunge il 30,2%, a fronte dell’11,9% registrato nelle aree
periferiche ed il 5,7% in quelle centrali.
I giovani centauri, inoltre, sono i piu’ restii ad seguire tale
norma di sicurezza: il 19,2% dei ragazzi sotto ai 25 anni, infatti,
non la rispetta. A Bari e Napoli un mancato utilizzo del casco
coinvolge rispettivamente 2 e 4 motociclisti ogni 10.
Tra le province del Centro-Nord, la piu’ disciplinata e’ Firenze
(99,7% di adesioni), seguita da Torino (98,6%), Roma (98,5%)
e Milano (97,9%).