Sabato 23 Novembre 2024
area riservata
ASAPS.it su
Notizie brevi 04/04/2006

ITALIA DI SANGUE: SI CHIUDE LA SETTIMANA NERA DEL BELPAESE


(Asaps) - È stata la settimana del sangue e del dolore, quella appena conclusa. Prima di tutto con la notizia che Tommy era stato ucciso. Poi un’intera famiglia giustiziata sommariamente, in Calabria, una ragazza ed un tassista massacrati a Parma, un altro sasso lanciato su un’auto in corsa e infine un brigadiere dei carabinieri con una pallottola in testa, ancora una volta a Perugia, dove l’Arma sembra essere finita nel mirino di assassini senza più il minimo scrupolo.

Cominciamo con il povero Tommaso Onofri: chiunque mastichi un poco di cronaca o di polizia l’aveva capito fin da subito che si trattava di un sequestro anomalo. Il trio di sequestratori, i due uomini ed una donna, avevano chiuso subito con il fallimento più totale la loro trovata sanguinaria per far quattrini sulla pelle di un bimbo malato, strappato alla mamma ed al papà per essere trasportato maldestramente su uno scooter, il cui conducente era caduto subito dopo. Rabbia cieca per un pianto che non si smorza, interrotto per sempre con furia selvaggia a forza di badilate.
Speravamo, ma con poca convinzione.

Torna tutto alla fine: due uomini ed una donna stretti nel silenzio di un pactum sceleris, siglato col sangue di un innocente inerme.
Storciamo il naso per le barbarie dei sobborghi del terzo mondo e poi scopriamo che nella provincia italiana del nord-ovest succedono le stesse cose di Baghdad o di Kabul o di mille angoli nascosti in Africa o in Medio Oriente.

Ma che possiamo fare? O meglio: possiamo fare qualcosa?

Possiamo lavorare per avere pene certe, prima di tutto, e più severe. Possiamo pretendere da chi stupra una volta di portare un bracciale per sapere dove vada, con chi. Lo stesso per chi ruba, saccheggia, devasta, uccide.

Ma contro il Male, quello assoluto, di chi sceglie deliberatamente di sopprimere un bambino o comunque una vita, di chi lancia un sasso sperando di colpire qualcuno a casaccio, di chi tira un grilletto per uccidere, cosa possiamo mai fare? – (Asaps)

 


© asaps.it
Martedì, 04 Aprile 2006
stampa
Condividi


Area Riservata


Attenzione!
Stai per cancellarti dalla newsletter. Vuoi proseguire?

Iscriviti alla Newsletter
SOCIAL NETWORK