(ASAPS) BOLOGNA – La recente morte di un cantoniere
autostradale, ha riproposto con drammaticità il problema della velocità
eccessiva in prossimità dei cantieri di lavoro autostradali, ove anche in
presenza di limitazioni della velocità fino a 40 km/h, nessuno sembra scendere
sotto i 100 all’ora. Per questo motivo, già da tempo, sui primi contrafforti
appenninici del 4° tronco sono state approntate alcune postazioni fisse per la
rilevazione della velocità proprio all’interno di aree di cantiere, dove il
movimento di macchine operatrici ed operai in porzioni di piano viabile
sottratte all’ampiezza effettiva della carreggiata è particolarmente intenso.
Ora però – per prevenire incidenti stradali in queste condizioni – il
Compartimento Polizia Stradale per l’Emilia Romagna ha preparato un piano di
servizi specifici, che prevedono un massiccio impiego di autovelox mobili,
telelaser e provida. Gli automobilisti
saranno informati attraverso il CC.I.SS., Isoradio ed i pannelli a messaggio
variabile. (ASAPS)
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