(ANSA) - BARI, 12 APR - Con un sofisticato sistema di
ricetrasmittenti e apparecchiature per inviare impulsi elettrici aiutavano i
candidati a superare, dietro lauto compenso, gli esami di teoria per conseguire
la patente di guida. La truffa e’ stata scoperta a Bari dove agenti della
polizia stradale hanno arrestato Luigi Simeoli, di 36 anni, e Luciano Lauda, di
23, entrambi di Napoli. Sono accusati di truffa aggravata ai danni dello Stato
e compilazione di atti pubblici falsi. Da tempo gli agenti avevano posto sotto
controllo le zone adiacenti gli uffici della Motorizzazione civile, nella zona
industriale di Bari, dopo che erano giunte numerose telefonate, per lo piu’
anonime, che denunciavano l’attivita’ dei due truffatori. Le indagini hanno
accertato che i due, dopo aver consegnato ai candidati apparecchi
ricetrasmittenti, si appostavano all’ esterno degli uffici. Qui, sentiti i
quesiti dai candidati, fornivano le risposte esatte seguendo uno schema
prestabilito e utilizzando lievissimi impulsi elettrici. Per ogni sessione
d’esame - hanno reso noto gli investigatori - i due truffatori aiutavano due
candidati da ognuno dei quali ricevevano 1800 euro. |
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