Domenica 21 Luglio 2024
area riservata
ASAPS.it su

SPAGNA - PASQUA DI SANGUE: 101 MORTI SULLE STRADE. BILANCIO ANALOGO AL 2005, NONOSTANTE L’IMPIEGO MASSICCIO DI RISORSE



(ASAPS) MADRID – Lo avevano annunciato, che non sarebbe stato facile arginare la violenza stradale. In occasione di questi piccoli esodi, infatti, la penisola iberica sembra cadere preda di scorrerie di predoni al volante, nonostante la mole di uomini, mezzi e apparecchiature tecniche messi in azione dalla DGT (Direzione generale del traffico). Nella settimana santa, Madrid ha contato 101 morti su tutto il territorio nazionale, molti dei quali rimasti vittima di eventi plurimortali. Infatti gli incidenti con esito letale sono stati 84, con 101 vittime – appunto – 56 feriti gravi e 61 ricoveri con codici meno urgenti. Si tratta di una mattanza tenuta sotto controllo, e che lascia il paese con un bilancio di poco inferiore a quello redatto lo scorso anno, quando le vittime furono 105. L’incidente più grave, ne abbiamo parlato anche noi sul nostro sito, è quello che ha visto coinvolto, sulle Asturie, un autobus turistico che trasportava boyscout, che ha fatto registrare 4 vittime. L’episodio che ha attirato le maggiori attenzioni, però, è senz’altro quello che ha avuto come teatro un’autovia (una nostra strada a grande scorrimento) in Galizia, a Pontevedra. Qui l’auto condotta da un ragazzo di 18 anni, senza patente di guida, stava sfrecciando a 140 orari. Accanto a lui la madre, che lo faceva guidare per addestrarlo alla guida. Improvvisamente ha invaso la corsia opposta, centrando due moto con due persone ciascuna in sella. Un urto spaventoso, che ha lasciato sull’asfalto i 4 motociclisti e la madre, espulsa dall’abitacolo e morta sul colpo. Illeso, naturalmente, solo lui: il 18enne. (ASAPS)


© asaps.it
Giovedì, 20 Aprile 2006
stampa
Condividi


Area Riservata


Attenzione!
Stai per cancellarti dalla newsletter. Vuoi proseguire?

Iscriviti alla Newsletter
SOCIAL NETWORK