AUTOBUS, TRAGEDIA INFINITA: 50 VITTIME IN BANGLADESH, 25 IN PERÙ E 15 IN INDIA, PROVATA DURAMENTE ALCUNI GIORNI FA. PAURA ANCHE IN ISRAELE.

(ASAPS) – Cadono nei burroni, vengono centrati da camion, si scontrano tra loro: è allarme, soprattutto nel mondo, per la serie impressionante di incidenti che vede coinvolti autobus di pendolari, di turisti, di alunni. Le ultime, incredibili tragedie provengono da Bangladesh, Perù ed India. Sciagure stradali che hanno il bilancio di quelle aeree, con la differenza che queste avvengono praticamente ogni giorno, nel silenzio e indifferenza generali. In Bangladesh occidentale, un pullman di invitati ad una festa di nozze sono piombati nell’incubo e poi nella morte: secondo le informazioni filtrate dalla remota località di Narail – a 100 km circa dalla capitale Dhaka – il pullman stava preparandosi a salire su un traghetto che gli avrebbe consentito di attraversare il fiume Chiara. Improvvisamente, però, senza apparenti ragioni, il veicolo è scivolato di lato ribaltandosi e finendo nelle acque limacciose del fiume, che lo hanno inghiottito in pochi secondi. Alcuni minuti dopo il torpedone era già stato trasportato lontano dalla corrente e ore dopo, nemmeno un corpo era stato recuperato. Le vittime accertate sono 50. Una sciagura analoga era avvenuta alcuni giorni fa in India settentrionale, dove un autobus di invitati ad un banchetto nuziale è precipitato per oltre cento metri in un burrone vicino alla città di Sarupeta, nello Stato dell’Assam, finendo in un lago: sono morte 51 persone. Sempre in India, un’altra corriera è precipitata in un burrone nel nord del paese, nella regione del Lucknow, vicino alla città di Nainital, dove le autorità hanno registrato 15 vittime e 27 feriti, tra cui alcuni gravi. Ed è terribile anche il bilancio di un altro spaventoso incidente, avvenuto in Perù, nel distretto provinciale di Jaucan, dove un torpedone che trasportava commercianti diretti al mercato stagionale di Huancayo, 200 km ad est della capitale Lima, è precipitato in un burrone profondo 200 metri, sulle Ande. 25 persone sono rimaste uccise sul colpo, mentre altre 21 sono rimaste ferite. Paura anche in Israele, dove per una volta un autobus è stato coinvolto in un incidente stradale: qui infatti la paura principale, per chi deve utilizzare questo tipo di veicolo, è legata alla possibilità di subire attentati. L’incidente è avvenuto sull’autostrada 443, una bretella dell’arteria principale che collega Gerusalemme a Tel Aviv, che costeggia la Cisgiordania: in un tamponamento un bus ha subito un impatto violentissimo, che ha provocato una vittime ed il ferimento di una ventina di persone. (ASAPS)