(ASAPS) PARIGI – Il 54% dei
Francesi non avrebbe mai ripassato il Codice della Strada dopo aver ottenuto la
patente di guida. Lo rivela uno studio pubblicato ieri (25 aprile)
dall’istituto BVA realizzato per conto della “Prévention Routière” –
l’organismo governativo che si occupa di prevenzione stradale, e di “Areas
Assurances”, un organismo simile alla nostra ANIA. Il dato è sconcertante e
mette in seria discussione tutta la futura attività da anni pianificata dal
governo francese, che ha già ottenuto risultati eccezionali, facendo
addirittura scendere il numero di vittime sotto la soglia dei 5mila decessi.
Infatti, nonostante la fortissima presa ottenuta sull’opinione pubblica dalle
decine di campagne di sensibilizzazione, sembra che la maggior marte dei
patentati francesi continui ad ignorare le regole entrate in vigore dopo il
conseguimento del permesso, compresi limiti di velocità, di alcolemia o
informazioni relative alla distanza di sicurezza. A prendere per buono il
sondaggio, più di un francese su due non ha più “riaperto libro”, circa un
terzo (31%) lo ha fatto raramente, mentre solo il 14% ha dichiarato di
mantenersi aggiornato. Lo studio, però, dice anche qualcosa in più. La fascia
d’età tra i 15 ed i 34 anni, per esempio, ma anche categorie come i dirigenti
d’azienda – questi ultimi nel 62% dei casi – sono risultati essere i più
refrattari al ripasso delle regole. La prova del nove è arrivata proprio nel
corso delle interviste, quando è stato fin troppo evidente che molti tra i
soggetti che hanno accettato di partecipare hanno bucato le risposte. Il 59%
degli interrogati, per esempio, non ha saputo rispondere correttamente sulle
conseguenze e sulle decurtazioni di punti in caso di positività all’etilometro,
mentre solo il 27% ha dimostrato di conoscere precetti e sanzioni. La stessa
cosa accade poi per la distanza di sicurezza – che il codice francese prevede
debba essere mantenuta tenendo il conto dei secondi necessari a mantenerla con
efficacia – mentre per la cintura di sicurezza sembrano non esserci problemi,
almeno nel 76% dei casi. Il sondaggio ha consentito la realizzazione di un
istant-book che fa il punto sui cambiamenti del codice stradale negli ultimi 5
anni (modificato in 350 punti) che sarà stampato in milioni di copie e
distribuito gratuitamente presso le 101 sedi dipartimentali della “Prévention
Routière”. (ASAPS)
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