Giovedì 18 Luglio 2024
area riservata
ASAPS.it su
Notizie brevi 02/05/2006

POTENZA - 3 GIOVANI TORNANO A CASA DOPO LA DISCOTECA, MA LA CUSPIDE DEL GUARDRAIL LI UCCIDE.


Foto La Repubblica

(ASAPS) POTENZA – Mentre da qualche parte, qualche incosciente prova a far smettere di bere tanto e male, incoraggiando l’uso moderato di alcol – prima comunque della discoteca – la Nassiryia che si combatte ogni minuto sulle strade d’Italia, continua. L’ultima strage tra le stragi, una tipica da sabato sera avvenuta tanto per cambiare all’una e trenta di lunedì 1° maggio, si è consumata a Potenza, dove tre giovani tra i 19 e i 20 anni sono morti sul colpo sul raccordo autostradale Sicignano-Potenza. È una strage cruenta, che racchiude in sé tutti gli elementi esplosivi di questa piaga sociale. I tre amici avevano deciso di passare insieme la serata in un locale. Poi, quando hanno deciso di tornare a casa, sono saliti sull’Alfa 147 di uno di loro, Donato Cantore, 20 anni. poco dopo aver imboccato il raccordo, l’auto è sbandata, complice forse la velocità troppo elevata per l’asfalto bagnato. Se il guardrail avesse retto, forse, il bilancio non sarebbe stato così nefasto: la lama divelta della barriera, infatti, ha tagliato l’auto in due, uccidendo i suoi tre occupanti: si tratta di Vincenzo Rosa, 19 anni, e Giampaolo Lo sasso, di 20. La Polizia Stradale non ha rilevato tracce di frenata sull’asfalto, ma solo il rigo nero di una lunga sbandata. Se ci sono altre ragioni, lo dirà l’esame autoptico, ma ormai sarà troppo tardi. Ci esimiamo da ogni commento. (ASAPS)


Martedì, 02 Maggio 2006
stampa
Condividi


Area Riservata


Attenzione!
Stai per cancellarti dalla newsletter. Vuoi proseguire?

Iscriviti alla Newsletter
SOCIAL NETWORK