(ASAPS)
- La sicurezza stradale passa attraverso il laboratorio
"VisLab". La struttura dell’Università di Parma, diretta dal
professor Alberto Broggi, si occupa dello sviluppo di tecnologie di visione
artificiale e sistemi intelligenti, ed è tra le più quotate del mondo. Il
lavoro viene svolto sui sistemi elettronici ed informatici del veicolo del
futuro, ovvero i mezzi vengono dotati di capacità visive per percepire la scena
stradale e aiutare automaticamente il guidatore, come ad esempio attraverso i
sistemi di visione notturna, nella nebbia, di aiuto al guidatore nel caso di
colpo di sonno, e molti altri. Gli studi vengono effettuati per tantissime case
automobilistiche, centri di ricerca e multinazionali, quasi tutti stranieri. Da
ormai 5 anni anche il Dipartimento della Difesa Americano si avvale del
laboratorio italiano per effettuare ricerche. Tra i “successi” del VisLab si
ricorda la "Darpa Grand Challenge 2005" dove erano presenti più di
200 contendenti provenienti da tutto il mondo, ma solo 5 team di ricerca sono
riusciti a realizzare veicoli in grado di percorrere, in modo totalmente
autonomo, un tracciato ignoto lungo più di 200 km. Il Dipartimento di
Ingegneria dell’Informazione di Parma, unica Università italiana presente, ha
realizzato il sistema di visione artificiale del veicolo TerraMax, che ha
raggiunto il traguardo. Si trattava di veicolo di grosse dimensioni sul quale
il sistema di guida automatica (sensori per la percezione dell’ambiente e
sistemi di attuazione) presentava un grado di integrazione molto avanzato,
completamente funzionante e resistente in ambienti estremi. (ASAPS) |
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