La "Cjarte dal
Friul", prodotta dalla Societat filologiche furlane - e cioe’ la Carta del
Friuli a cura della Societa’ filologica friulana - e’ stata presentata a
Trieste al presidente del Consiglio regionale Alessandro Tesini e quindi
distribuita ai consiglieri regionali e ai rappresentanti della Giunta impegnati
nei lavori d’Aula. Il presidente della Filologica, Lorenzo Pelizzo, ha
illustrato l’opera, completamente scritta in friulano e realizzata con il
sostegno della Regione e della Fondazione Crup, risultato - sul piano
scientifico - dell’impegno del Centro di toponomastica della Filologica,
diretto da Cornelio Cesare Desinan, con i contributi specifici di Franco Finco
ed Ermanno Dentesano. Essa ora sara’ distribuita a Province, Comuni, scuole.
Tesini ha espresso apprezzamento per l’iniziativa che si aggiunge - ha detto -
a una lunga attivita’ del sodalizio all’insegna della qualita’, e ha
ringraziato Pelizzo per la disponibilita’ dichiarata a offrire la
collaborazione della Filologica nell’eventuale revisione della legge 15 sul
friulano. "Cjarte stradal cu la tabele dai nons" - Carta stradale con
l’indice dei nomi - in scala 1 a 150 mila, comprende piu’ di 4000 nomi. Riporta
i nomi di luogo del Friuli e delle zone limitrofe nel friulano standard ed e’
corredata da un indice che contiene anche la forma locale dei nomi, nonche’ gli
equivalenti italiani e gli eventuali nomi tedeschi (comprese le varieta’ di
Sappada, Sauris, Timau e della Val Canale), sloveni (comprese le varieta’ delle
Valli del Natisone, Resia, Torre e Val Canale) e veneti (bisiacchi, giuliani,
gradesi, maranesi, liventini). |
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