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Rassegna stampa 12/05/2006

Rassegna stampa dell’11 maggio 2006

 Da “Provincia di Como”   del  11 maggio 2006

 
Momenti concitati ieri pomeriggio nel piazzale davanti all’Iperal, immediato l’intervento delle forze dell’ordine Rapinano una donna: subito presi Paura a Rogolo, due giovani in fuga su una Uno bianca sono stati intercettati nel Lecchese

Riccardo Cargo

 

Rogolo

È durata un’ora la fuga dei due giovani che alle 18 di ieri hanno rapinato una donna nel parcheggio dell’Iperal di Rogolo. Bloccati al Bione di Lecco da tre pattuglie della polizia stradale, non hanno opposto molta resistenza arrendendosi subito ai poliziotti. Poco prima avevano atteso che la loro vittima uscisse dall’ipermercato per avvicinarla e, sotto la minaccia di un coltellino, si erano fatti consegnare la borsetta. All’interno poche decine di euro, oltre al telefonino, i documenti e gli effetti personali. Subito dopo erano scappati a bordo di una Fiat Uno bianca diretti verso la superstrada che porta a Lecco. Senza perdere tempo, però, la donna aveva dato l’allarme ai carabinieri, subito arrivati sul posto. Raccolti i primi elementi, i militari hanno provveduto a diramare la segnalazione alle altre forze di polizia. Poco dopo la Uno bianca era stata avvistata da una pattuglia della stradale sulla superstrada 36. E così è scattato l’inseguimento, terminato poco dopo al Bione di Lecco, all’altezza del terzo ponte in prossimità dello svincolo in direzione nord che porta all’ipermercato della zona. Grazie ai rinforzi chiamati in soccorso, gli agenti sono riusciti a far fermare l’auto e a intimare l’alt ai due fuggitivi che poco dopo erano già stati portati in caserma per l’identificazione prima di essere trasferiti nel carcere di Pescarenico. Dalle scarse informazioni trapelate in serata, risulta soltanto che i due autori del colpo siano due giovanissimi italiani, molto probabilmente alle prese con problemi legati alla tossicodipendenza. Sembra che i due si siano difesi sostenendo di non aver minacciato la donna, ma di averla semplicemente strattonata. L’auto, una Fiat Uno vecchio modello, è risultata essere stata rubata poco prima.


 Da “Corriere Romagna” del 11 maggio 2006

 

Camionista e ladro

Arrestato in autogrill

 

FORLI’

Camionista faceva razzìa all’autogrill. Rubava generi alimentari senza passare alla cassa. L’allarme che da sempre circola in tutte le aree di servizio si era intensificato per via dei recenti numerosi furti. Così gli agenti della Polizia Stradale di Pieve acquedotto avevano disposto dei controlli che proprio ieri mattina hanno dato i loro frutti. Nell’area di servizio Bevano a otto chilometri dal casello di Forlì in territorio del Comune di Bertinoro i poliziotti hanno bloccato un autotrasportato che aveva fatto incetta di salumi e formaggi. Era quasi riuscito nel maldestro intento quando è stato fermato in flagranza di reato. Proprio per la flagranza di reato è scattato immediatamente l’arresto per un 49 enne campano di cui non sono state fornite le generalità. L’uomo, si è poi scoperto, che è stato indagato per episodi simili in altre aree di servizio. Il 49enne è stato tradotto nella Casa circondariale di Forlì e molto probabilmente sarà sottoposto questa mattina a un processo per direttissima con l’accusa di furto aggravato. Il valore della merce rubata ieri mattina è ingente.


 

 Da “Il Messaggero   del 11 maggio 2006

 

A notare il cadavere è stato un automobilista

M.D.R.

 

A notare il cadavere è stato un automobilista che ha subito telefonato alla polizia stradale: davanti ai suoi occhi c’era una scena raccapricciante il corpo di una donna dilaniato in mezzo alla strada. E’ accaduto ieri sera verso le 21 sulla Cassia bis al chilometro 33, sulla carreggiata in direzione di Viterbo, all’altezza della località “Le Rughe”. Sul posto sono arrivate le pattuglie della polizia che hanno subito iniziato un minuzioso sopralluogo che è durato ore. In quel tratto di strada è arrivata anche la polizia scientifica per i rilievi di rito. Il cadavere fino a tarda sera non era stato ancora identificato. E’ sicuro che si tratta di una donna, probabilmente giovane e di carnagione scura. Questo fa ipotizzare che la vittima di un investitore pirata sia una extracomunitaria. Anche perché poco distante c’è una fermata di autobus dove spesso si formano capannelli di stranieri che prendono i mezzi pubblici per andare o tornare dal lavoro.
«Il vero problema – fa notare uno degli investigatori – è che per ora non c’è alcun testimone dell’investimento. Quindi sarà difficile imboccare la pista giusta». Pochi i dubbi, quindi, che a causare la morte della donna possa essere stata un’auto "pirata". Del resto il corpo è stato smembrato dall’impatto con un mezzo che procedeva a forte velocità. Il traffico è stato bloccato su entrambe le carreggiate per oltre un’ora. Ad aiutare l’indagine potrebbero essere alcuni pezzi di carrozzeria trovati ad una decina di metri dal cadavere. Quasi certamente sono quelli dell’auto guidata dal “pirata”. La Stradale ha sequestrato alcune schegge di vetro di fanali anteriori e anche i resti di un parabrezza. Segno che l’urto è stato violentissimo. Immediatamente sono scattate le ricerche in tutta la zona alla ricerca di un’auto dalla carrozzeria rovinata. Per ora però non c’è traccia del pirata.


 

 Da “Corriere Adriatico” del 11 maggio 2006

 

Parapiglia nella zona dello stadio dopo che il malvivente aveva scippato una donna
In fuga ferisce due agenti, arrestato

CIVITANOVA

Scippa una donna, scappa con un’auto rubata in precedenza e, beccato dalla polizia, manda due agenti al pronto soccorso. Ha dato parecchio filo da torcere D.M., ventottenne pregiudicato residente nel circondario civitanovese. Ma alla fine è stato spedito nelle patrie galere ed il maltolto restituito. La sua scorreria è iniziata intorno alle 13 dell’altro ieri nel parcheggio del Cityper di P.S. Elpidio, dove ha scippato la borsa di una cinquantasettenne del luogo intenta a riporre la spesa in macchina. Poi è scappato a bordo di una Seat Almeida. La segnalazione, dal commissariato di Fermo è arrivata a Civitanova. E proprio in via Montenero (zona stadio), una pattuglia della polizia stradale ha intercettato l’auto un’ora dopo il borseggio. Immediato l’intervento del commissariato locale. Gli agenti si sono appostati attorno all’auto in sosta. E mentre il malfattore stava entrando in macchina, è stato bloccato. L’uomo ha opposto resistenza e, nel tentativo di divincolarsi, ha colpito due poliziotti (ferite lievi guaribili in 7 giorni). Azione che ha contribuito solo ad aggravare la sua posizione. Trovate addosso all’uomo due carte di credito (che non ha avuto il tempo di usare) appartenenti alla signora scippata poco prima. l’auto, invece, è risultata rubata il giorno prima a Porto Potenza. Infine la borsa, contenente le chiavi di casa ed altri effetti personali, è stata ritrovata in una via del centro. All’uomo sono stati sequestrati 280 euro in contanti, probabile frutto di altri scippi.


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Venerdì, 12 Maggio 2006
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