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Comunicati stampa 15/07/2003

Comunicato stampa - AUTO SEMPRE PIU’ VELOCI UNA RICERCA DELL’ASAPS FA EMERGERE VELOCITA’ SEMPRE PIU’ ELEVATE FRA I MODELLI VENDUTI IN ITALIA. PER GLI STRANIERI INEFFICACE LA PATENTE A PUNTI

 

Comunicato stampa


AUTO SEMPRE PIU’ VELOCI
UNA RICERCA DELL’ASAPS FA EMERGERE VELOCITA’
SEMPRE PIU’ ELEVATE FRA I MODELLI VENDUTI IN ITALIA.
PER GLI STRANIERI INEFFICACE LA PATENTE A PUNTI



Il gravissimo incidente di Latina nel quale due extracomunitari ubriachi hanno investito e ucciso due ragazzi e poi si sono dati alla fuga e, catturati poi dai Carabinieri, sono risultati in stato di ebbrezza, ripropone il problema dell’efficacia delle misure di contrasto, su due versanti essenziali per la sicurezza stradale: l’alcol e la velocità, (6000 infrazioni contestate nel solo fine settimana con buona pace dei sostenitori della distrazione come prima causa dei sinistri).
Intanto va ribadito che l’efficacia dissuasiva della patente a punti è assolutamente inesistente per gli extracomunitari e per gli stranieri Ue non residenti, in quanto queste categorie non rientreranno nell’archivio patentati del nostro Paese.
Si pensi che se i due polacchi dell’incidente di Latina fossero stati fermati e risultati positivi all’esame dell’etilometro se la sarebbero probabilmente cavata con il ritiro temporaneo della patente per pochi giorni e con la richiesta al GdP dell’applicazione dell’oblazione, con conseguente estinzione del reato e pagamento di una somma in euro, senza perdere alcun punto per la patente.
In un contesto pur positivo dell’andamento della sinistrosità in queste prime settimane di luglio episodi gravi come quello di Latina, che strappano alla vita due giovanissimi ragazzi, sono inammissibili.
Non si può dimenticare anche che molti giovani guidano auto estremamente veloci.
Non sappiamo se riusciremo a convincere i più tenaci sostenitori della distrazione come causa primaria degli incidenti, distrazione che ha la caratteristica di essere l’unico aspetto non rilevabile nelle dinamiche della mobilità, (non esiste un autovelox della distrazione) nÈ sanzionabile perchÈ non contemplata fra i 240 articoli del CdS.
Tuttavia l’ASAPS ha potuto accertare con una sua ricerca elaborata sulle marche delle vetture nuove in vendita in Italia, che le punte massime di velocità dei veicoli sono sempre più elevate e i modelli e le versioni che superano punte estreme sempre più diffusi.
Fra le 68 Marche, 270 modelli e 2.869 versioni analizzati nella ricerca di ASAPS, su Quattroruote di maggio 2003, è emerso che:
- 1.190 versioni (41,4% del totale) di 41 marche eguagliano o superano i 200 Km/h;
- 490 versioni ( 17,7%) di 38 marche eguagliano o superano i 220 KM/h;
- 167 versioni (5,8%) di 19 marche, eguagliano o superano i 250 Km/h, da far invidia alla Formula Uno. Si pensi che solo nel 2001 le versioni che superavano i 250 Km/h erano appena (si fa per dire) 123.
- 7 versioni di 3 marche, superano i 300 Km/h e qui comincia ad essere roba da Schumacher.


Forlì, 15 luglio 2003

Giordano Biserni
Presidente Asaps

 

Martedì, 15 Luglio 2003
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