(ASAPS) – L’ambulanza più lunga del mondo? L’ha progettata
la Mercedes-benz sulla base del “Citaro” (modello di autobus prodotto sempre
dalla casa tedesca) e fa parte del programma generale di prevenzione messo a
punto in vista dei Campionati Mondiali di Calcio in Germania e finanziato dal
Ministero degli Interni del Land Baden-Württemberg. Dodici metri di lunghezza
per due e mezzo di larghezza, cinque postazioni di intervento per feriti gravi
in posizione supina e dieci poltrone per l’assistenza a feriti lievi, bombole
d’ossigeno, apparecchiature e quant’altro serve per dare immediata assistenza a
feriti gravi. Il tutto su quattro ruote. Il nuovo autobus-ambulanza stazionerà
nel distaccamento 5 dei Vigili del Fuoco e delle Unità di soccorso (Filder) a Degerloch,
nei pressi di Stoccarda. Di colore bianco con inserti in film rosso brillante,
presenta le diciture a lettere cubitali "Bevölkerungsschutz
Baden-Württemberg" (Protezione Civile Baden-Württemberg) e
"Rettungsdienst" (Unità di soccorso) in blu rifrangente e in bianco
rifrangente "Feuerwehr Stuttgart" (Vigili del Fuoco di Stoccarda), a
cui si aggiunge una marcatura perimetrale in film rifrangente sulle fiancate e
sul lato posteriore. Secondo i Vigili del Fuoco di Stoccarda la dote principale
di questo mezzo non sta tanto nella velocità, quanto piuttosto nella qualità
dell’assistenza che si è in grado di fornire al suo interno alle vittime di
sciagure. Il Citaro-ambulanza è stato allestito con le migliori dotazioni
disponibili, quali il sistema antislittamento (ASR), le sospensioni pneumatiche
a funzionamento modulato dalla regolazione elettronica del livello (ENR) con
l’abbassamento laterale automatico (kneeling) e le barre stabilizzatrici su
entrambi gli assi. Sul lato posteriore e nei finestrini posteriori su entrambe
le fiancate è stato applicato uno speciale rivestimento metallico al posto dei
pannelli in vetro. Mentre all’interno, a metà pavimento, sono state fissate
delle sbarre che consentono il bloccaggio sicuro di barelle normali o per esempio
delle speciali lettighe per pazienti obesi. Lo chassis dell’autobus può
sollevarsi al massimo di 7 cm per giungere rapidamente sul luogo di intervento
e procedere agevolmente anche su terreni accidentati. L’accesso al suo interno
è agevolato da due ampi ingressi con doppia porta ad azionamento pneumatico,
con apertura verso l’interno nella parte anteriore e con apertura verso
l’esterno al centro. Per facilitare l’autista durante il servizio, il quadro
comandi è dotato, di serie, esclusivamente con interruttori luminosi, ad
eccezione dei comandi dello speciale sistema di segnalazione e del dispositivo
di registrazione dei dati in caso di incidente. Priorità assoluta di questo
allestimento è quella di offrire alle vittime degli incidenti una sistemazione
sicura in un ambiente dalle condizioni climatiche perfette, con il
riscaldamento o la climatizzazione a seconda della stagione. (ASAPS). |
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