(Asaps) -Il modulo Cid, anche per il timore di perdere
punti in consegueza dell’intervento delle forze di polizia, è sempre più
utilizzato. Ne derivano interpretazioni diverse sulle modalità che regolano i
successivi rapporti fra le parti. La Cassazione a questo proposito ha posto
alcuni punti fermi sul libero apprezzamento del giudice: "Una volta
chiarito che nel giudizio promosso dal danneggiato nei confronti
dell’assicuratore il responsabile del danno, che deve essere chiamato nel
giudizio sin dall’inizio, assume la veste di litisconsorte necessario, ed una
volta affermato che la decisione deve essere uniforme per tutti e tre i
soggetti ed è, inoltre, idonea a regolare i rapporti tra gli stessi (non quindi
solo il rapporto tra danneggiato ed assicuratore, ma anche quello tra
quest’ultimo ed il responsabile del danno, in ordine alla sussistenza del
rapporto assicurativo, e tra il predetto responsabile ed il danneggiato in
ordine alla responsabilità del sinistro), appare consequenziale che dalla
valutazione delle dichiarazioni di colui che secondo il danneggiato è il
responsabile del danno, non possono derivare conclusioni differenziate in
ordine ai rapporti sopra individuati". E’ quanto hanno le Sezioni Unite
della Cassazione (Sent. n. 10311/2006) precisando che "la norma attraverso
la quale si realizza questo effetto è quella di cui al comma 3 dell’articolo
2733 c.c., secondo la quale in caso di litisconsorzio necessario la confessione
resa da alcuni soltanto dei litisconsorzi è liberamente apprezzata dal giudice". (Asaps) |
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