Si è svolto a Reggio Emilia, alcuni giorni fa, il consueto
appuntamento annuale dell’Osservatorio Provinciale Sicurezza Stradale (di cui
Asaps è parte costituente e funge da associazione di riferimento), durante il
quale sono stati presentati i dati infortunistici provinciali e consegnati i
premi “Prefetto Renato Stranges” a quegli enti e soggetti che si sono
particolarmente distinti in azioni a favore della sicurezza stradale. L’iniziativa si è svolta all’interno del prestigioso
auditorium del Credem (che ha da sfondo le vestigia di un’antica villa romana
rimasta ancora intatta nelle mura perimetrali), ed ha visto la partecipazione
delle massime autorità provinciali, dei rappresentanti delle forze dell’ordine
e di decine di studenti e persino di genitori che hanno perso i propri figli
proprio a causa di incidenti stradali. Non a caso, il consueto riconoscimento che ogni anno
l’osservatorio provinciale dedica agli istituti scolastici ha assunto da
quest’anno il nome di “Premio Giulia Catellani e Silvia Cigarini”, in memoria
delle due diciottenni che nel 2004 persero la vita a Reggio Emilia a causa del
conducente di un’auto risultato in stato di ebbrezza e sotto l’influenza di
sostanze stupefacenti. A partecipare all’evento anche la medaglia d’oro olimpica
Stefano Baldini, che alla fine ha invitato i tanti giovani presenti ad essere
più prudenti quando si trovano alla guida di un mezzo a due ruote o della
macchina. Per quanto riguarda le statistiche degli incidenti, è
stato il referente provinciale dell’Asaps e consigliere nazionale Roberto
Rocchi, ad illustrare la situazione infortunistica che ha contraddistinto
l’anno 2005 e che si è mostrata in sensibile diminuzione rispetto a quella
dell’anno precedente. Nel corso del 2005, infatti, sono stati 4.493 i sinistri
stradali rilevati dalle forze di polizia su tutto il territorio provinciale,
contro gli oltre cinquemila dell’anno precedente. Diminuito anche il numero
degli incidenti con conseguenze mortali che passa da 78 a 72, mentre quello con
feriti da 2.967 a 2.714. Preoccupante, invece, è stato l’incremento delle
contravvenzioni per guida in stato di ebbrezza, che nel 2005 ha visto le forze
di polizia contestare questa violazione per 812 volte, mentre per lo stesso
motivo la prefettura ha sospeso 857 patenti di guida. In aumento anche le sospensioni per il superamento dei
limiti di velocità (838 nel 2005) e per gravi responsabilità in incidenti
stradali (248). Dopo la presentazione dei dati infortunistici è stata la
volta di Annamaria Ferrari, primario del reparto di pronto soccorso
dell’ospedale S.Maria Nuova e neopresidente di Emergenza Sanitaria (una delle
associazioni che compongono l’osservatorio provinciale), che ha analizzato lo
stato del sistema di urgenza ed emergenza reggiano. Oltre 41 mila le chiamate d’emergenza giunte alla centrale
operativa del 118, che hanno comportato 9.312 interventi dell’automedica e più
di 162 mila visite nel reparto ospedaliero di pronto soccorso, a cui hanno poi
fatto seguito 1.450 pazienti ricoverati presso la medicina d’urgenza. Numerosi anche i corsi di aggiornamento e perfezionamento
per medici ed infermieri, mentre particolare attenzione alle esigenze del
soccorso è stato rivolto anche dal mondo del volontariato. Terminata la relazione si è poi proceduto alla consegna
del premio “Prefetto Renato Stranges”. A riceverlo sono state tre persone:
Matteo Iori, presidente della comunità Papa Giovanni XXIII che gestisce il
progetto UP (Unità di Prevenzione), Maria Luigia Raineri (già vice comandante
della polizia municipale di Reggio Emilia) e Antonio Forte, trascorso
comandante della polizia stradale. Gli istituti scolastici che hanno ricevuto il premio
“Giulia Catellani e Silvia Cigarini”, invece, sono stati il Bus-Pascal di
Reggio Emilia e il Motti, settore alberghiero, di Correggio. Le classi
interessate hanno eseguito un video con spot sulla sicurezza stradale, che
saranno diffusi nelle altre scuole superiori reggiane. La consegna del premio è
avvenuta ad opera delle due famiglie di Giulia e Silvia. Al termine della manifestazione ha poi preso la parola
Stefano Baldini, che ha spronato i ragazzi presenti ad essere più prudenti
sulla strada ed ha ricordato che occorre anche mantenere strade efficienti,
pulite da inutili cartelli pubblicitari ed in grado di assicurare la libera
circolazione dei mezzi e delle persone. |
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