Giovedì 18 Luglio 2024
area riservata
ASAPS.it su
Droga 25/05/2006

FRANCIA - AL VIA LA CAMPAGNA ANTI CANNABIS:
FARSI UNA CANNA E POI GUIDARE? RISCHI IL DOPPIO

UNO SPINELLO ASSOCIATO ALL’ALCOL? IL PERICOLO È 15 VOLTE PIÙ ELEVATO

(ASAPS) PARIGI – Lasciamo ai giuristi la bega di discutere con gli antiproibizionisti dell’opportunità o meno di liberalizzare le sostanze stupefacenti cosiddette leggere. Lasciamo a loro questo compito, mentre preferiamo occuparci di sicurezza stradale, e fumarsi una canna prima di mettersi al volante – magari accoppiandola all’uso di altre sostanze psicoattive come l’alcol – è indubbiamente pericoloso. Anzi, pericolosissimo. In Francia è appena partita una nuova campagna di sensibilizzazione sul tema, la prima con questa forma – e in Italia stiamo ancora aspettando – proposta da un’inedita joint-venture tra la Sécurité Routière – il dipartimento governativo della Sicurezza Stradale – e la MILDT, acronimo di “Mission Interministérielle de Lutte contre la Drogue et la Toxicomanie”. Ci sembra superfluo tradurre. La campagna è tosta, e prevede manifesti, spot televisivi (che saranno proiettati anche nelle sale cinematografiche) e radiofonici. Tutto, come al solito, parte da una constatazione: in Francia almeno 230 persone muoiono ogni anno in incidenti stradali correlati all’uso di cannabis. Un messaggio di partenza, ripetuto su migliaia di manifesti raffiguranti un’auto distrutta nel buio della notte, affisso in tutti gli istituti scolastici e nelle autoscuole. Un numero verde, attivato dal 24 maggio, risponderà ventiquattrore al giorno a chiunque chieda informazioni, mentre gli spot saranno trasmessi continuamente sui principali canali televisivi e radio. “L’uso di cannabis – ha detto Rémy Heitz, Delegato interministeriale alla sicurezza stradale – ha un posto di rilievo nella sinistrosità”, precedendo di poco una più esaustiva descrizione del fenomeno portata alla stampa dal presidente della MILDT Didier Jayle, il quale ha precisato che negli ultimi 10 anni l’uso di queste sostanze è cresciuto di 4 volte. Secondo l’inchiesta SAM, che anche l’Asaps aveva ripreso ed analizzato lo scorso anno, il consumo di sostanze cannabinoidi moltiplica per due il rischio di avere un incidente stradale: quando poi lo spinello è associato all’alcol, allora il rischio di moltiplica per 15. Una volta pubblicata la ricerca, è stata approntata una campagna in grado di fornire strumenti di conoscenza proprio alle fasce più a rischio, progettata con una logica didattica e pedagogica, con un costo, nemmeno troppo elevato: 800mila euro. (ASAPS)



© asaps.it
Giovedì, 25 Maggio 2006
stampa
Condividi


Area Riservata


Attenzione!
Stai per cancellarti dalla newsletter. Vuoi proseguire?

Iscriviti alla Newsletter
SOCIAL NETWORK