Roma - E’ nato 2min2.com, forum su
Internet che si occupa di dare spazio e voce alla delicata problematica
dell’andamento indeciso che rappresenta la seconda causa di incidenti stradali.
Dalle ricerche condotte dall’Istat, infatti, è emerso che il 75% degli
incidenti stradali si verifica in ambito urbano e che la seconda causa degli
stessi è rappresentata proprio dall’andamento indeciso dei veicoli. Inoltre,
anche il mancato rispetto della distanza di sicurezza, che rappresenta la prima
causa dei sinistri, dipende in parte dall’andamento indeciso. L’iniziativa non
ha alcuno scopo di lucro e si prefigge di raccogliere il consenso degli utenti
interessati per sensibilizzare gli organismi competenti e promuovere la
regolamentazione dell’andamento indeciso all’interno della normativa stradale.
Le adesioni raccolte consentiranno, quindi, di presentare una petizione alla
Direzione Generale dei Trasporti della Commissione Europea insieme a varie
soluzioni tecniche possibili. Quella proposta da 2min2 è semplice e di facile
attuazione: introdurre in ciascun veicolo un’ulteriore segnalazione di pericolo
oltre a quella già esistente dell’hazard, comunemente noto come 4 FRECCE, che
consiste nel lampeggio alternato delle frecce. l’hazard avrebbe così il compito
di segnalare situazioni di pericolo legate a veicoli fermi, mentre il segnale
alternato permetterebbe di comunicare tutte le diverse condizioni di
avanzamento anomalo del veicolo. L’idea del lampeggio alternato, quale
strumento per segnalare il pericolo legato ad una condizione di avanzamento
incerto, è nata anche dall’osservazione di alcuni sistemi ottici già adottati
dai mezzi di trasporto eccezionale, autoambulanze, auto della polizia e
carabinieri; il lampeggio alternato, inoltre, è sempre più frequentemente
utilizzato nella segnaletica stradale per invitare i veicoli a rallentare in
prossimità di attraversamenti pedonali. Quindi, il collegamento fra l’andatura
anomala o situazione di rallentamento e il segnale visivo alternato esiste già:
si tratta di estenderlo a tutti i veicoli sfruttando gli indicatori luminosi di
direzione già esistenti. La generazione del segnale hazard o di quello alternato
verrebbe gestita in automatico dal veicolo in base alla velocità dello stesso
senza richiedere alcun adempimento di selezione al conducente. In pratica, se
il veicolo è fermo (o procede al di sotto di una velocità predefinita) il
dispositivo aziona le frecce simultanee, mentre se il veicolo è in movimento (o
procede oltre una data soglia di velocità ), si azionano le frecce alternate.
La soluzione comporterebbe notevoli vantaggi anche in situazioni di emergenza
su autostrade e tangenziali determinate dal rallentamento improvviso dei
veicoli. L’iniziativa ha respiro europeo e il sito è disponibile in 5 lingue:
italiano, inglese, francese, tedesco e spagnolo. |
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