(ANSA) - ROMA, 9 giu - La convenzione tra Anas e
Autostrade va rinegoziata. E’ quanto sottolinea l’Autorita’ di vigilanza sui
Lavori Pubblici, che invece ritiene non ci siano elementi per revocare la
concessione, anche se - viene aggiunto - la questione resta aperta. ’’Non puo’
non rilevarsi che sarebbe opportuno valutare di rinegoziare il rapporto
convenzionale’’ tra Anas e Autostrade ’’al fine di assicurare una piu’ sicura
tutela sia della finanza pubblica sia del corretto svolgimento del pubblico
servizio sia dell’interesse degli utenti’’, afferma l’Authority chiudendo la
relazione che, incentrata sui ritardi nell’attuazione del piano di investimenti
di Autostrade, da’ indirettamente indicazioni su come correggere la convenzione
anche in vista della fusione con Abertis. Servono ’’dei paletti’’, indica il
presidente Alfonso Maria Rossi Brigante. ’’Non si sono verificati elementi tali
da giustificare una revoca della concessione’’, spiega poi il commissario
Giuseppe Brienza. Ma su questo punto ’’la questione e’ aperta’’, aggiunge Rossi
Brigante. (ANSA).
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