(ASAPS)
– Guida in stato di ebbrezza? Genova si aggiudica il record di patenti sospese.
Dall’inizio dell’anno si è arrivati a quota 5.000. E le previsioni non sono certo
incoraggianti. Entro la fine dell’anno, in base ai dati presentati dalla
commissione provinciale patenti, di cui fanno parte anche i medici del Sert, il
numero è destinato a raddoppiare. Dato preoccupante se si pensa che l’anno scorso
sono state 3.500 le patenti ritirate per guida in stato di ebbrezza nel
capoluogo ligure. Questo fenomeno, in vorticosa ascesa, è stato al centro del
convegno “Guida in stato di ebbrezza: pena pecuniaria o attività socialmente
utili?” conclusosi il 9 giugno a Genova.
La proposta lanciata dagli esperti, che cercano di contenere la diffusione del
binomio alcol-guida, è quella di trasformare la multa, che si deve pagare per
rimettersi al volante dopo una sospensione della patente per guida in stato di
ebbrezza, in lavori socialmente utili. Secondo gli esperti, infatti, punire
solo con una multa, anche se salata, non serve per disincentivare il sanzionato
a ricommettere la medesima infrazione. Molto più efficace invece, trovare delle
soluzioni che educhino i cittadini, soprattutto quelli più giovani, a non
guidare dopo avere bevuto. (ASAPS).
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