Roma, 13 giu. (Apcom) - Autostrade per l’Italia ha
istituito in collaborazione con Adoc, Adusbef, Codacons e Federconsumatori
un’apposita Consulta per la sicurezza e la qualità del servizio autostradale,
alla quale partecipano anche Polizia Stradale, Asaps (Associazione sostenitori
amici Polizia Stradale), Quattroruote. La Consulta - si legge in una nota - ha
l’obiettivo di individuare, concordare e verificare iniziative e piani di
miglioramento dei servizi autostradali e del livello di sicurezza dell’infrastruttura.
Nell’ultima riunione, continua la nota, è stato deciso che il sistema
"Tutor" di controllo della velocità media, sviluppato da Autostrade
per l’Italia e gestito esclusivamente dalla Polizia Stradale, venga esteso alle
tratte più’ critiche, dove si registrano tassi di mortalità tra i più alti
della rete. Da venerdì 16 giugno, su richiesta delle Associazioni dei
Consumatori, verrà esposto sui pannelli a messaggio variabile del tratto
Roma-Napoli un messaggio che scandirà, come monito, il numero dei morti
registrato da inizio anno su quel tratto di strada, accompagnato da un invito a
guidare con prudenza. L’iniziativa nasce con l’obiettivo di sensibilizzare
automobilisti e camionisti ad una condotta di guida prudente e responsabile, le
statistiche mostrano infatti come oltre il 90% degli incidenti mortali sia
dovuto ad errati comportamenti dei conducenti. Per quanto riguarda i depliant
sulla sicurezza stradale realizzato in collaborazione con Anas, Polizia
Stradale e associazioni dei consumatori, verrà distribuito a breve in circa 5
milioni di copie attraverso settimanali e riviste di settore. L’obiettivo
dell’iniziativa è quello di sfatare i luoghi comuni che spesso orientano in
modo errato i comportamenti di guida e di rendere gli automobilisti consapevoli
su quelli che sono gli errori più frequenti ed i reali pericoli al volante. E’
stato presentato, inoltre, il piano di investimenti in corso nel 2006 sul
fronte della sicurezza dell’infrastruttura: estensione della pavimentazione
coperta con asfalto drenante dal 55% del 2005 a circa il 70 % della rete - nel
2000 era solo del 19%; investimenti in manutenzione delle pavimentazioni pari
19 milioni di mq. Tale valore e’ superiore di oltre il 60% rispetto a quanto
previsto dalla convenzione aggiuntiva del 2002 fra Anas e Autostrade;
interventi di manutenzione delle barriere di sicurezza spartitraffico per oltre
320 KM, anche in questo caso con un investimento superiore del 220% rispetto a
quello previsto dalla convenzione aggiuntiva del 2002; adeguamento degli
impianti di illuminazione, ventilazione e dei sistemi antincendio di oltre 460
gallerie (termine del piano entro il 2009); previsti ulteriori 200 interventi
specifici di sicurezza nei punti ad incidentalità superiore alla media (es.
segnaletica verticale integrativa, preavvisi luminosi e/o acustici, rilevatori
di velocità ecc.) in aggiunta agli oltre 1000 realizzati dal 2002 al
2005.". Autostrade per l’Italia e le associazioni Adoc, Codacons e
Federconsumatori, conclude la nota, hanno avviato una procedura di
conciliazione. Si tratta di una opportunità per risolvere in via stragiudiziale
ed in modo semplice e gratuito, alcune tipologie di controversie tra i clienti
del servizio autostradale, rappresentati dalle associazioni dei consumatori, e
Autostrade per l’Italia, quali ad esempio: incidente causato da buca od oggetto
disperso sulla carreggiata, errato addebito del pedaggio, errata gestione dei
contratti telepass. |
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