Domenica 24 Novembre 2024
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| (ASAPS) – La Volvo, casa automobilistica svedese, punta sempre di più sulla sicurezza delle proprie autovetture. Da sempre le attività dell’azienda si fondano su questo principio, solo che ora lo si fa “attivamente” e non solo “passivamente”. Ovvero se sino ad ora l’attenzione era puntata esclusivamente sulla progettazione di sistemi e funzioni in grado di proteggere gli occupanti in caso di incidente, oggi si punta sulla prevenzione. E poi si sa: prevenire è sempre meglio che curare. Prevenzione che si basa sui sistemi di sicurezza attiva, sviluppati in modo tale da essere in grado di fornire un valido supporto al comportamento umano e per aumentare la possibilità di reazione, cioè la capacità del guidatore di manovrare l’auto in modo da evitare l’impatto. Oggi infatti il guidatore è sottoposto a numerose distrazioni e per aiutarlo ad avere la giusta concentrazione, i veicoli Volvo possono essere equipaggiati con una tecnologia avanzata che “legge” il traffico più rapidamente dell’occhio umano. Questo sistema di sicurezza attiva allerta contro i potenziali pericoli e può perfino “intervenire” in situazioni critiche nelle quali le reazioni umane non sarebbero abbastanza rapide per evitare un sinistro. Nella pratica il concetto consiste nel cercare di prevedere le possibili collisioni in modo così rapido, da evitare che si verifichino. In caso contrario l’obiettivo secondario è limitare il più possibile i danni, grazie alla riduzione della velocità e degli spazi d’arresto. (ASAPS). |
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