Mercoledì 20 Novembre 2024
area riservata
ASAPS.it su
Notizie brevi 24/06/2006

Milano - Smog: il 70% è causato dal traffico

Ogni giorno un decesso è dovuto al Pm10


Foto Panorama.it

 


(ASAPS) – A Milano è allarme smog. Basti pensare che in inverno si toccano punte di 276 microgrammi di Pm10. Altro dato preoccupante è che un morto al giorno è attribuibile all’inquinamento da Pm10, fissando il limite medio a “40 microgrammi per metro cubo”. Una mortalità a breve termine per patologie cardiovascolari legata allo smog, che provoca 120 casi l’anno. E, ancora, tenendo il limite dell’ozono a 10 microgrammi si salverebbero altre 128 vite. La situazione “drammatica” emerge dal dossier dell’Asl intitolato «Stima dell’impatto dell’inquinamento atmosferico», con oggetto l’aria malata di Milano e i suoi effetti letali. Un dossier redatto, con riferimento al periodo temporale 1998-2003, dal Dipartimento di prevenzione in applicazione alle «indicazioni dell’Oms». Tra i principali fattori che generano inquinamento c’è il trasporto su strada (circa il 70% per il Pm10). Dal 1998 al 2003 i numeri registrano un calo anno dopo anno, restando però su quote alte. Nel 1998 si sarebbero potuti evitare 387 decessi, tre anni dopo 300 e nel 2003 266. Nel caso invece la media fosse stata di 7,5 microgrammi, i decessi evitabili sarebbero saliti a 1.572 nel 1998 e 1.500 nel 2003. Sempre nel 2003 sono stati stimati 142 ricoveri per broncopneumopatie e 797 per patologie cardiovascolari. Le Pm10 sono un inquinante «caratterizzante» dell’inverno. L’ozono lo è dell’estate. E anche per questo agente inquinante i dati non sono migliori. La mortalità a breve termine con limite di 10 microgrammi al metro cubo ha visto 325 casi nel 2003, (87 ricoveri per patologie respiratorie), 283 nel 2001 e l’anno successivo 278. (ASAPS)


© asaps.it
Sabato, 24 Giugno 2006
stampa
Condividi


Area Riservata


Attenzione!
Stai per cancellarti dalla newsletter. Vuoi proseguire?

Iscriviti alla Newsletter
SOCIAL NETWORK