(ASAPS) ROMA – Il papa è tornato ieri, durante la recita
dell’Angelus, sulla sicurezza stradale. Lui, Benedetto XVI, patente ancora in
tasca ed un’esperienza di quasi mezzo secolo da conducente sulle strade di
tutta Europa conclusa con la vendita della sua fedele Golf serie 4, si è
appellato più volte al senso di responsabilità degli automobilisti sulle
strade. Ne ha parlato in occasione delle festività natalizie, in quella per
l’ultima estate ed infine ieri. “Saluto coloro che all’inizio di questa stagione
estiva – ha detto – si metteranno al volante per le proprie vacanze. A loro
desidero rinnovare l’appello al senso della responsabilità nella circolazione
stradale, ricordando che adottare un comportamento corretto durante la guida,
significa rispettare concretamente la propria vita e quella degli altri”.
Alcuni giorni prima, un gruppo di rombanti Ferrari avevano salutato il
Pontefice al termine del suo intervento dalla finestra di San Pietro, facendo
rimbombare i potenti motori nella piazza più bella del mondo. Benedetto XVI
aveva ricambiato affettuosamente il saluto, ricordando anche in quell’occasione
che la prudenza è un segno di grande civiltà ed amore. (ASAPS)
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