(ASAPS) FIRENZE – Non poteva bastare uno spiraglio d’aria dal finestrino dell’auto per far sopravvivere il povero cane. Troppo il caldo di questi giorni, che sfiora i 40 gradi, e troppo spensierata, la padrona del cane, per passarci sopra. Così gli agenti della Municipale, intervenuti in pieno centro su segnalazione di alcuni passanti, hanno prima chiamato il veterinario dell’Asl e poi, quando sono riusciti a rintracciare la proprietaria di auto e bestiola, l’hanno denunciata all’autorità giudiziaria per abbandono di animale. Il cane, nel frattempo rifocillato dagli stessi passanti che avevano chiamato i vigili in aiuto, è stato riaffidato alla stessa padrona, che si è giustificata dicendo che per lei è impossibile lasciarlo a casa e che deve comunque recarsi in ufficio ogni giorno, dove gli animali non sono ammessi. Possibile, e ci vogliamo credere: doveroso pensarci prima di prendere in casa una bestiola, magari per soddisfare qualche bisogno di affetto o solo per dire in giro di avere un amico fedele ed ubbidiente. Nessuno, nemmeno un cane, merita di essere lasciato sempre solo, a 50 gradi in auto, e poi dover ricambiare una compagnia che non ha mai avuto. (ASAPS) |
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