I ragazzi di Firenze
Nord: la stessa squadra che ha originato l’indagine dopo un bel sequestro di
hascisc (Foto Santopietro)
(ASAPS) FIRENZE – Tutto nasce nell’aprile 2005, quando un
camion rubato con una ruspa appena trafugata da un cantiere nel ferrarese,
sperona una pattuglia della Stradale di Firenze Nord. Il conducente salta dal
camion in corsa ed un poliziotto, passa al suo posto e lo ferma prima che
piombi sulla coda. “Tentato Omicidio”, dice la dottoressa Emma Cosentino,
Sostituto procuratore della repubblica di Firenze, che accoglie l’ipotesi di
reato proposta dai primi investigatori giunti sul posto. Così, da quel camion
rimasto vuoto, con un delinquente alla macchia, sono nati i primi incroci dei
dati, le notti insonni alle intercettazioni, i primi voli all’estero. Poi le
telefonate fino in Qatar, in Russia, in Cina, in Albania, dove decine di ruspe,
camion, scavatori finivano dopo essere spariti dai cantieri. Elicotteri della
polizia sorvolano silenziosi, altissimi, le autostrade di tutta Italia, con a
bordo quelli della “Difficile”, mentre a terra altri con le cuffie, incollati
ai monitor di computer palmari dove rimbalzavano i segnali GPS delle microspie
piazzate dappertutto. In una notte di dicembre, 200 uomini e donne delle
Stradali di tutta Italia, del commissariato Velletri e dei Reparti Prevenzione
Crimine entrano in azione ed arrestano 24 persone, compreso l’uomo che aveva
travolto la pattuglia. Una sessantina le perquisizioni, oltre 50 veicoli
recuperati. Ma il lavoro non finisce qui: le rotte sono state tracciate e i
detective decidono di seguirle tutte, una per una. La prima conduce a Tirana,
ed è qui che 4 componenti della Squadra di PG del compartimento di Firenze
hanno vissuto le ultime settimane. La rogatoria internazionale diventa un patto
d’acciaio con l’Albania e la procura generale mette tutte le risorse
disponibili al servizio dei nostri. All’alba di ieri, l’irruzione nel centro di
Tirana: due imprenditori locali molto famosi, e ricchi, finiscono nel
penitenziario della capitale, con un mandato di cattura internazionale spiccato
da Firenze. Vengono ritrovati anche un Caterpillar rubato a Barberino del
Mugello ed una pompa per il calcestruzzo trafugata a Firenze, per un valore di
350mila euro. E dal palazzo rosso di via Sercambi, dicono che non finisce qui.
(ASAPS)
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